E se la pandemia servisse a lasciare fuori i facinorosi allo stadio?

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Il presidente della Figc Gabriele Gravina ha ancora un desiderio per far quadrare la logica della ripresa del campionato. Riportare i tifosi allo stadio. Così ha detto il numero uno della Federazione al Corriere dello Sport: "Manca ancora un ultimo tassello: la partecipazione dei tifosi agli incontri. Spero sia possibile in tempi molto rapidi, mi auguro già ai primi di luglio". Dunque potrebbero tornare i tifosi allo stadio dalla metà di luglio per le ultime sei/sette giornate.

Tuttavia gli stadi non potranno essere strapieni come al solito e il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora vuole tenere fuori i più facinorosi, che sono poi quelli che fanno aumentare i costi sulla sicurezza.

"Alla riapertura del calcio il tifo violento non avrà alcuno spazio" aveva detto il ministro dopo la manifestazione del 7 giugno dei gruppi ultras e degli estremisti di destra al Circo Massimo. Per cui c'è la possibilità che le curve inizialmente restino chiuse, anche perchè sono i luoghi dove necessitano il maggior numero di steward che, tra l'altro, avrebbero seri problemi a far rispettare tutte le misure restrittive.