Di Costanzo "Il Toro può fare bene quest'anno"
Nella serata di ieri ha preso il via, con la sfida fra Atalanta e Vicenza, il nuovo campionato di serie B. Vecchi e nuovi protagonisti si alterneranno nei prossimi mesi, ma per capire meglio cosa ci aspetterà i nostri microfoni hanno raggiunto Nello Di Costanzo, ex tecnico del Padova, che ci ha raccontato qual è il suo punto di vista su vari temi.
Che serie B sarà quella iniziata ieri sera?
"Sarà un campionato equilibrato, così come l'anno scorso, anche se ci sono squadre più attrezzate sulla carta come Atalanta, Siena o Livorno".
Come potranno comportarsi le neopromosse?
"Sono squadre o ben organizzate e con un programma chiaro, come il Novara, o con grande blasone come il Pescara. Anche loro portano equilibrio al campionato, non faranno da comparsa".
Vede qualche favorita?
"Sicuramente il Siena, che ha qualcosa in più delle altre, poi ci sono anche outsider come lo stesso Novara. Dallo scorso anno hanno un programma ben preciso e chiaro".
Lo scorso anno il Torino non ha centrato la promozione, quest'anno vede una squadra rafforzata?
"Non si sono rafforzati molto, ma penso faranno un ottimo campionato. Danno continuità al progetto iniziato a gennaio, con giocatori più di categoria al posto dei grandi nomi. Bianchi è rimasto, altri giocatori importanti sono rimasti e a questi sono stati affiancati non grandi nomi, ma giocatori che vogliono emergere e dare l'anima".
L'Atalanta come la vede?
"Ha un signor allenatore che, anche lo scorso anno, ha dimostrato il suo valore. A Bergamo ha vinto un campionato, conosce bene l'ambiente e lotterà per fare un grande campionato. Anche loro hanno preso giocatori non di nome da serie A, ma giovani come Ardemagni e Pettinari che, in categoria, sono stati tra i migliorli".
A lei quanto dispiace essere fuori?
"Sono periodi. Sono certo che da un momento all'altro rientrerò in gioco. Questo periodo lo faccio fruttare aggiornandomi, vedendo giocatori e cercando di capire come giocano le squadre. Cerco di trasformare in positivo questo periodo per conoscere le squadre ed essere già pronto una volta in cui verrò chiamato in causa".