Di Carlo, chiama i suoi tifosi
E’ cauto mister Di Carlo, sa che quella di domenica sarà una partita difficilissima ma non nasconde quell’ottimismo che serve quando ci si trova di fronte ad impegni come questi.
“Stiamo bene, ho fiducia nei miei ragazzi. Sono chiamati a una grande prestazione e sono certo che non mi deluderanno. Abbiamo risposto 'presente’ più di una volta in gare che sapevamo essere fondamentali: la vittoria interna sul Napoli, il successo a Siena, i punti fatti contro Lazio, Juve, Roma, Inter, Genoa. Ripeto, sono fiducioso”.
Si sente più pressione in questi giorni?
"C'è consapevolezza della forza della squadra. E' questo ciò che conta. Siamo allo sprint finale e dobbiamo crederci. Tutto qui, non lasciamoci distrarre da altre cose".
Per il Bologna sarà la gara della vita, ma anche per il Chievo ci sono in palio punti importanti
“Abbiamo due risultati su tre a nostro favore e quattro punti in più di loro in classica, che non sono pochi. Dobbiamo solo essere noi stessi. Convinti, lucidi, decisi, concentrati e determinati”.
Quindi? Che partita sarà?
“Vogliamo vincere sia noi che loro. Dal punto di vista sportivo sarà un spettacolo”.
Fa paura là davanti un certo di Vaio…
“Penso a Pellissier, Luciano, Bogdani ecc… anche loro fanno paura. Con tutto il rispetto per Di Vaio, io devo rimanere concentrato sulla mia squadra”.
Colucci sarà tra i convocati?
“Mancano ancora due allenamenti. Ieri si è allenato bene e sono contento per Beppe. Valuteremo insieme sul da farsi”.
E in difesa? Mandelli o Morero?
“Deciderò all'ultimo. Vale sempre lo stesso discorso: ciò che conta non sono i singoli, ma il gruppo”.
Per domenica è previsto un caldo estivo
“Ci sarà caldissimo, ma il calore verrà più che altro dagli spalti. Sono certo che i nostri tifosi daranno il massimo per farci andare oltre le nostre possibilità. Contiamo molto su di loro”.