Crash test Lukaku per il Torino. La difesa di Juric alza il muro e cerca nuovi record
Il Torino alza il muro e va a caccia di nuovi record. I numeri - sottolinea l'edizione torinese del Corriere della Sera - raccontano che il reparto arretrato è il terzo della Serie A, con quattro reti al passivo, dietro Inter (una) e Juventus (due). Con una particolarità: sono state incassate tutte nell’unico passaggio a vuoto registrato finora, vale a dire nella sconfitta a San Siro con il Milan. Tre clean sheets in quattro giornate, significa che la retroguardia granata sta viaggiando su standard elevati.
Record nel mirino
Ecco allora che è in arrivo la grande chance: domani contro la Roma, la squadra di Juric può fare il salto in alto in classifica e migliorare ulteriormente le statistiche. Può, innanzitutto, vincere tre gare di fila in campionato per la prima volta dal periodo maggio-settembre 2019 e fare tris di successi consecutivi senza incassare gol per la prima volta dal febbraio 1992, quando al timone c’era Emiliano Mondonico. Non solo, in casa almeno tre clean sheets in sequenza non si registrano dal 2018-19: era il Toro di Mazzarri e ne arrivarono ben cinque tra dicembre e marzo.
Lukaku e Dybala e l’ex Belotti
All’orizzonte - conclude quindi l'edizione torinese del Corriere della Sera - c’è la Roma e cartina di tornasole migliore per confermare i progressi non avrebbe potuto proprio esserci perché ci sarà il crash test contro Lukaku e Dybala e l’ex Belotti. Per Buongiorno, soprattutto, sarà una gara con vista sulla Nazionale.