Cesena-Empoli: per chi sogna la A
C’è chi in A vorrebbe scapparci direttamente, da seconda in classifica, e chi si accontenterebbe, per così dire, di passare dalla lotteria dei playoff: Cesena-Empoli è senz’altro una sfida promozione, grazie alla seconda piazza difesa coi denti dai padroni di casa, ma soprattutto alla ritrovata verve offensiva degli uomini di Campilongo, 9 gol nelle ultime due sfide, vinte con Salernitana e Grosseto.
I bianconeri nell’ultimo turno, hanno sprecato la grande occasione di staccare il Brescia, che a braccetto fa concorrenza agli uomini di Bisoli per l’ambito secondo ticket verso la massima categoria, con il primo già prenotato dal Lecce nonostante il recente momento di appannamento dei salentini. Il pareggio con il Torino, arrivato grazie a Ceccarelli, non ridimensiona però il periodo più che positivo di una squadra che è imbattuta da tre turni ed ha superato decisamente bene il tormentato mese di marzo.
Bisoli per l’anticipo del Manuzzi recupera Antonioli ma dovrà fare a meno di Parooolo: ancora poco chiaro se l’ex tecnico del Foligno opterà per un 4-3-1-2, oppure per un 3-5-1-1, ipotesi più probabile con Do Prado a supporto dell’unica punta Greco, e come esterni di centrocampo gli instancabili Giaccherini e Schelotto. Da vendicare, il 2-0 subito all’andata: in casa Empoli invece, il nemico principale contro cui combattere è il male da trasferta. Lontano dal Castellani, i biancoazzurri hanno realizzato solo 8 punti in 18 gare, penultimi in questa speciale graduatoria, davanti di un punto solo alla Salernitana già retrocessa.
L’unica vittoria esterna risale addirittura al 20 novembre, un dato di fatto incontestabile che pone Campilongo davanti ad una vera e propria impresa: squalificato Saudati, in attacco ancora fiducia a Claudio Coralli, spalla di un Eder scatenato e galvanizzato dalle voci di mercato che lo vogliono vicino ad un salto di qualità per la prossima stagione. Ad oggi, l’Empoli sarebbe fuori dai playoff, staccato di 3 punti dal sesto posto, occupato dal Sassuolo: con un calendario impegnativo, che prevede a partire da stasera, ben 4 sfide dirette per la promozione nelle ultime sei giornate, ogni vittoria o sconfitta rischia di incidere in maniera definitiva sul destino dell’altalenante stagione toscana.