Caso Bianchi, remota l'inchiesta Figc
Il giudice sportivo Tosel non ha preso provvedimenti contro Rolando Bianchi, reo di aver dato la caccia al tifoso che l'aveva insultato. L'arbitro non ha scritto nulla nel suo referto e nemmeno ne hanno parlato i due delegati della Figc. In casi di questo tipo non può intervenire nemmeno la prova tv. Rimane anche remota la possibilità che la Figc avvii un'inchiesta a proposito, per violazione dell'articolo 1 che riguarda la lealtà spprtiva. I vice di Palazzi hanno chiesto le immagini, vedremo che succederà. Intanto vedremo se il tifoso al centro di questo fatto e suo figlio andranno alla Sisport a fare pace con Rolandinho, così come aveva invitato Colantuono martedì mattina. Una spiegazione di persona a mente fredda può risolvere tutto. Anche se sarebbe il caso di darci tutti una calmata, un tifoso può irritarsi contro la sua squadra, ma mai andare oltre al buon senso e lasciando perdere gli insulti al singolo. Un brutto esempio l'ha dato Bianchi, ma anche il tifoso non ha fatto bella figura di fronte al figlio.