Cairo sul Torino: "Il 10° posto non è male alla luce dell’infortunio di Zapata. Obiettivi futuri? Meglio non comunicarli e fare le cose giuste a fari spenti"

Cairo sul Torino: "Il 10° posto non è male alla luce dell’infortunio di Zapata. Obiettivi futuri? Meglio non comunicarli e fare le cose giuste a fari spenti"TUTTOmercatoWEB.com
Urbano Cairo
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Ieri alle 13:00Notizie
di Elena Rossin
fonte Tuttosport e Tmw

Urbano Cairo, presidente del Torino, è intervenuto a margine della presentazione del Giro d'Italia e ha parlato ovviamente di ciclismo. Il numero uno del club granata però non si è sottratto alle domande sul calcio e così, come si legge su Tuttosport, ha analizzato la stagione in corso: "Direi che quest'anno siamo al decimo posto, il che non è niente male alla luce soprattutto dell’infortunio di Zapata, che certamente ci ha tolto un giocatore importante per quello che faceva, ma anche per la sua capacità di essere collante per la squadra. Se l’Inter avesse perso Lautaro o Thuram per tutta la stagione avrebbe fatto cose diverse. Non dimentichiamoci poi che abbiamo rafforzato la squadra a gennaio e ora siamo qui nelle ultime quattro giornate a fare il massimo possibile".

Quali sono gli obiettivi per la prossima stagione?
"Io ho imparato che darsi obiettivi è giusto, ma è meglio non comunicarli. Meglio fare le cose a fari spenti, con innesti giusti e poi in tutte le squadre ci sono ricambi di giocatori che vengono venduti e comprati, l’importante è trovare i giocatori giusti per rafforzare la squadra".