Cairo, cinque milioni per Foschi

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Straordinari per Rino Foschi. Il ds granata dopo un lavoro estivo frenetico, con cessioni illustri e acquisti promettenti, si ritrova a correggere i suoi errori nel mercato di gennaio, ormai alle porte.

TEMPO D’INVESTIRE
Il presidente Cairo, travolto dalla critica e dalla protesta dei tifosi, ha dato ancora una volta carta bianca al suo dirigente, non esente da accuse e valutazioni critiche da parte del patron stesso. Per evitare un tracollo che assomigli a quello visto con discesa in serie B, quale sarebbe una mancata promozione, Cairo vuole investire: non tornare in A, infatti, risulterebbe un danno economico ben più grande di un mancato investimento a gennaio. Per grandi linee quindi, l’editore avrebbe messo in mano a Foschi cinque milioni circa: una cifra destinata a crescere in caso di cessioni che, a questo punto, risulterebbero inevitabili.

FARE CASSA
E così ecco spuntare i nomi di coloro che potrebbero lasciare Torino a gennaio. Alcuni di loro sono arrivati solo in estate, ma di rendimento altamente deluse. Si parla quindi di un ‘taglio’ per Leon e Loviso, ai quali andrebbero ad aggiungersi Diana, Zanetti e Pisano. Per l’honduregno, il rientro dal prestito non porterebbe denaro fresco in cassa, ma consentirebbe comunque di risparmiare un ingaggio oneroso. Si punta invece a raccogliere complessivamente una cifra tra i due e i tre milioni per gli altri giocatori citati che, peraltro, influiscono sul bilancio granata con stipendi da serie A. E Foschi, per ora, ha dimostrato di saper operare bene in uscita: i tifosi del Toro, dunque, sperano.

ECCO CHI ARRIVA
Più complicato, tuttavia, risulta essere il mercato in entrata. Beretta ha indicato la strada: a questo Toro occorre un regista dalla personalità forte (bocciato Loviso), che sarebbe stato individuato in Paul Codrea (Siena). L’alternativa in questo ruolo è Alessandro Budel, attualmente in forza al Parma, società che ha già operato numerose operazioni in estate col Toro. Più difficile l’arrivo del centrocampista del Napoli, Mariano Bogliacino: più degli altri, infatti, il 29enne giocatore azzurro sarebbe restio a lasciare la massima serie per scendere di categoria. Non è finita qui però: Beretta (bocciato Leon) al suo posto vorrebbe Adrian Ricchiuti, trequartista del Catania, scarsamente utilizzato finora.

Andrea Scappazzoni