Bianchi sempre in discussione
In attesa dell' apertura della nuova stagione 2012/2013, ecco che i riflettori son puntati sulla figura principale del Toro in serie A.
Riprende la telenovela i cui protagonisti sono Patron Cairo, il Direttore Sportivo Petrachi e Capitan Bianchi; preciso e inflessibile, viene messo in discussione da chi del Toro dovrebbe fare gli interessi. Un continuo vociferare sulla sua presunta cessione a Società come Fiorentina, Atalanta, Parma, Cagliari e persino Atletico Madrid.
Allora, cosa ci fa pensare che il Torino Fc trovi, un certo interesse di volerlo cedere per monetizzare sostituendolo ad un altro attaccante, oppure trattenerlo fino a Giugno 2013 anno di scadenza di contratto? Insomma, svalutarlo, come accaduto in questi anni.
Alla fine, la personalità scomoda di Bianchi ne è uscita puntualmente rafforzata e il presidente Cairo non si è mai fatto abbindolare da meccanismi astuti e privi di scrupoli, trattenendolo in granata anche a fronte di rinunce importanti, com’è accaduto nel gennaio scorso, quando si giunse a un pelo dalla milionaria cessione del centravanti al Catania.
La forza di Bianchi è il campo, dove il rendimento non sempre è stato perfetto quest'anno, causa incomprensioni e modulo non adatto alle sue caratteristiche tecniche. Infatti molteplici volte è rimasto fuori dai giochi svolgendo il ruolo di osservatore a seguito di infortuni, veri?! o una situazione psicologica turbata dalle pressioni esercitate su di esso? Nonostante ciò l’impegno mostrato in allenamento di questo calciatore ha fatto la differenza.
Bianchi è diventato qualcuno nel mondo del Toro, è entrato nel cuore dei tifosi granata a suon di gol, a forza di una simbiosi che è cresciuta col tempo come non accadeva per nessun altro giocatore da molti anni. Ha saputo stupire, interiorizzare e interpretare lo spirito Toro e diventare un uomo amato dal popolo granata. Qualsiasi decisione che la Società apporterà difficilmente i tifosi dimenticheranno il nome di Rolando Bianchi.