Austria-Italia, le probabili formazioni: due dubbi, tanti cambi. Ancora fiducia nel 3-4-3. Ricci parte dalla panchina
Il clima è gelido e non solo perché Vienna, in questo fine settimana, difficilmente va oltre gli 0 gradi. Tra esperimenti per l'Italia che verrà e voglia di voltare pagina - di metter la testa sotto la sabbia fino alla fine del Mondiale - la Nazionale questa sera alle 20,45 scenderà in campo a Vienna per il secondo test amichevole in quattro giorni contro una delle nazionali che più ci hanno messo in difficoltà nell'Europeo vinto. Quell'Austria non esiste più, ha cambiato pure ct, ma non esiste più nemmeno quell'Italia. Nel modulo, nei giocatori. E' una squadra da rifondare che da giugno, dopo il flop con l'Argentina, ha dato nuove risposte e a settembre ha addirittura vinto il girone della Lega A di Nations League. Per ora un palliativo, ma almeno è un punto e a capo. Una base su cui costruire le gare del 2023 con nuovi uomini e nuove idee, innanzitutto con la difesa a tre. A settembre fu testato il 3-5-2, in Albania e questa sera spazio al 3-4-3. Mancini va avanti spedito per una nuova strada: spera in risposte positive anche in Austria per poi tornare a casa e assistere al Mondiale. Da spettatore disinteressato.
COME ARRIVA L'AUSTRIA - L'Austria si presenta al match contro l'Italia dopo la seconda vittoria dell'era Rangnick, un successo di misura sul campo dell'Andorra. La stella David Alaba agirà al centro della difesa, mentre il centravanti sarà il bolognese Marko Arnautovic. Nell'undici titolare anche il compagno di squadra Posch. Sabitzer agirà da trequartista, Baumgartner e Gregoritsch i due esterni d'attacco.
Austria (4-2-3-1): Lindner; Posch, Lienhart, Alaba, Wöber; Seiwald, X.Schlager; Baumgartner, Sabitzer, Gregoritsch; Arnautovic.
A disposizione: A.Schlager, Hedl; Adamu, Grillitsch, Mwene, Schmid, Cham, Kainz.
Commissario tecnico: Ralf Rangnick
COME ARRIVA L'ITALIA - "Sì, è molto probabile che andremo avanti col 3-4-3". Così in conferenza stampa Roberto Mancini, alla vigilia del test amichevole, s'è espresso sul modulo che sceglierà per il match di questa sera contro l'Austria. Il ct vuole riprovare la squadra con l'assetto che gli ha permesso di vincere in Albania, ma in una sfida più complicata. Contro un avversario che nell'ultimo Europeo ha reso la vita difficile agli azzurri e non poco.
Cambieranno diversi uomini e un paio di ballottaggi verranno sciolti solo nell'immediato pre-partita. Donnarumma, Acerbi, Barella e Politano sono quattro sicuri cambi rispetto all'undici sceso in campo a Tirana. In difesa ballottaggio Bonucci-Gatti, in mezzo al campo Verratti in leggero vantaggio su Pessina. Verrà confermato Giacomo Raspadori al centro del tridente così come Vincenzo Grifo, man of the match mercoledì sera.
Italia (3-4-3): Donnarumma; Scalvini, Bonucci, Acerbi; Di Lorenzo, Barella, Verratti, Dimarco; Politano, Raspadori, Grifo.
A disposizione: Meret, Vicario, Provedel, Gatti, Bastoni, Parisi, Miretti, Pessina, Ricci, Gnonto, Zaniolo, Pinamonti, Chiesa, Pafundi.
Commissario tecnico: Roberto Mancini.