AIC, Tommasi: "Serve una FIGC forte. Abete il nostro candidato"
Il presidente dell'AIC Damiano Tommasi ha parlato della situazione della Serie B, in attesa delle decisioni del Collegio di Garanzia del Coni, e delle prossime elezioni federali fissate per il 22 ottobre: “Oggi abbiamo fatto il direttivo per parlare della situazione federale visto che alcune questioni come quelle relative a Serie B e calcio femminile ci hanno toccato da vicino e sono figlie dell'attuale commissariamento. Abbiamo analizzato la situazione, cercando di capire, ragionando sulla convocazione dell'assemblea federale sapendo che da un po' di tempo ci stiamo vedendo con altre tre componenti (Lega Pro, LND e AIA NdR), con cui ci incontreremo anche domani. C'è voglia di ripartire, di creare una Federazione che abbia una maggioranza forte e possa fare quelle riforme che sono necessarie e che finora non si sono potute fare se non attraverso decisioni del Commissario che hanno creato ancor più confusione”. Sulla possibile Serie B a 22: “Il motivo per cui ci eravamo confrontati con i capitani delle squadre cadette prima che iniziasse il campionato era proprio relativo a questo. Per noi sarebbe stato più corretto partire dopo le decisioni del Collegio di Garanzia. Se questo avverrà avremo un campionato di B rimodulato, se non avverrà la nuova Federazione dovrà prendere decisioni in merito per fare in modo che non si ripeta una situazione simile nei prossimi anni”. Sulla candidatura di Abete: Ad oggi non ci sono novità in merito, l'idea è quella di avere una maggioranza forte visto che al momento attorno a tavolo ci sono seduti il 73% dei voti assembleari che come primo obiettivo hanno di rimanere uniti e di trovare una candidatura che li possa rappresentare individuata in Giancarlo Abete che avrà il compito di mantenere unite tutte le componenti”.