AGROPPI, Potenziale finalmente adeguato
Ma se non so neppure quando muoio io, come faccio a dirvi quanti punti avrà il Toro alla fine di maggio?». Aldo Agroppi non resiste al gusto per la battuta, ma poi ragiona sui massimi sistemi e arriva alle medesime conclusioni di Ezio Rossi: «Come potenziale di squadra il Toro vale una decina di punti in più rispetto a un anno fa». L’ex allenatore però è persino più caldo dell’Aldo: «Ai miei amici l’ho già detto, il Toro può essere la sorpresa del campionato. Finalmente siamo partiti a fari spenti, con i piedi ben puntati a terra: ci sono tutti i presupposti per fare bene, avanti così». Da Padova un’occhiata di riguardo al Toro arriva pure dalla famiglia Muzzi: «In casa non passa settimana senza che si parli del Toro e di Torino. Abbiamo lasciato tutti un pezzettino di cuore, là: chissà che un giorno, hai visto mai, non si possa tornare. La squadra è buona, De Biasi conosce l’ambiente come le sue tasche, ormai. Il mio amico Rosina sarà ancora una volta il trascinatore, ma stavolta Bianchi potrebbe anche fare più gol di lui. E comunque con Amoruso si divertirà un sacco: e così facendo, di conseguenza si divertiranno anche i tifosi del Toro».