Abodi il "profeta"

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Non destano nemmeno più scalpore le dichiarazioni di Andrea Abodi, presidente della Lega di serie B. La sua ultima esternazione: "Quando si fanno i calendari ad agosto è impossibile prevedere se nevicherà a fine gennaio o a febbraio e persino a marzo. E neanche conta se si giochi in notturna o meno", pone qualche dubbio se ci fa o ci è. Sicuramente non è un mago della preveggenza, ma nemmeno un mago in furbizia, perchè forse il silenzio sarebbe stato migliore. Si gioca nelle serate d'inverno per le tv ed è ovvio che chi è a casa, al caldo, magari fa difficoltà ad accettare che una partita venga rinviata per il maltempo, ma bisogna contare che una partita di calcio provoca molti spostamenti. Inoltre bisognerebbe essere anche elastici e, visto che è da una settimana che i servizi meteo avevano annunciato questa ondata di maltempo, c'era la possibilità almeno di far giocare alle 15 e non alle 20,45. Ivan Zazzaroni su Twitter ha scherzato: "Ufficiale: la Lega calcio ha deciso che il recupero di Parma-Juve si disputerà lunedì sera alle 23 a Merano allo stadio del ghiaccio". Per fortuna che i due stadi di Torino hanno retto benissimo e anche ieri sera, dopo la bella figura di sabato dello Juventus Stadium, anche l'Olimpico ha dato prova di essere uno stadio a norma anche in situazioni climatiche estreme. D'altronde essendo nato per l'inaugurazione delle Olimpiadi invernali non poteva di certo non reggere alla neve. Comunque sia non è certo, ma possibile, che a fine gennaio possa nevicare.