Nel 1967 il neo acquisto Facchin donò il successo nel finale contro la Spal

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Era il 18 settembre del 1966, cominciava il campionato di Serie A ed il Torino di Nereo Rocco ospitò la Spal al Comunale per la prima giornata. Ai ferraresi mancavano elementi di spicco quali Massei, Capello e Reja, costringendo il tecnico Petagna (omonimo dell'attaccante attuale), ad una gara alla difensiva. Nonostante tutto, la formazione ospite saliva spesso e volentieri, mettendo in seria difficoltà la retroguardia granata, con Pasetti che lasciato libero dal mancato rientro di Meroni batteva un non perfetto Vieri tra i pali. Il Toro si rimette in carreggiata alla ricerca del pareggio, che arriva al 26', quando Meroni sul cross poco preciso di Combin, da poco spostatosi sull'ala opposta, riesce ad anticipare il portiere Cantagallo servendo indietro per l'accorrente Simoni per il pareggio. Il predominio è granata, nonostante qualche rischio in contropiede, ma nel finale, in seguito ad un calcio di punizione, a decidere l'incontro facendo esplodere il Comunale è il neo acquisto, prelevato in estate dal Catania, Carlo Facchin, ironicamente prodotto del vivaio spallino con cui non ha mai giocato in partite ufficiali.

TORINO-SPAL 2-1 (0-0)
Marcatori: st 10' Pasetti, 26' Simoni, 43' Facchin.
Torino: Vieri, Fossati, Trebbi, Puia, Maldini, Ferrini, Simoni, Meroni, Combin, Moschino, Facchin. Allenatore: Rocco.
Spal: Cantagallo, Tomasin, Bozzao, Bertuccioli, Moretti, Pasetti, Dell'Omodarme, Parola, Muzzio, Bagnoli, Bosdaves. Allenatore: Petagna.
Arbitro: Francescon di Padova.