Mrs. Benassi a TMW: "Soffro ad avere Marco lontano. Ha patito molto la sconfitta azzurra agli Europei"

21.07.2016 20:26 di  Claudio Colla   vedi letture
Mrs. Benassi a TMW: "Soffro ad avere Marco lontano. Ha patito molto la sconfitta azzurra agli Europei"
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Intervistata da TuttoMercatoWeb, Giusy Benassi, moglie della colonna del centrocampo granata Marco Benassi, ha affermato:

"La sofferenza nell'avere Marco lontano, al momento, sicuramente c'è. La mancanza si fa sentire, però in estate c'è la possibilità di andare al mare; poi quando lui tornerà torneremo alla vita normale. Soffro tantissimo i ritiri, perché quando sei abituato a star sempre con lui, poi, stare un mese senza è tanto. Ci sentiamo con le videochiamate, ma la mancanza di un contatto fisico è importante. Il piccolino ha solo un anno, stravede per il suo papà e quindi gli manca. Il lato positivo è che in genere ha un mese di ferie Giugno a meno che non sorgano impegni con la Nazionale, e comunque parecchie ore le può dedicare alla famiglia.

La sconfitta della Nazionale agli Europei? Non l'ha presa bene, soprattutto perché lui fino al 6 giugno è stato lì con loro, avendo fatto parte delle riserve, e si sentiva da una parte coinvolto. Averli visti sconfitti ai rigori, poi, è stato ancora peggio.

Ci siamo conosciuti tramite Facebook. Nonostante abitassimo vicinissimo, non l'avevo mai visto; mi ha scritto un giorno, e mi ha corteggiato parecchio, all'inizio non ne volevo sapere. Alla fine ce l'ha fatta. Marco nella vita privata? È un calciatore anomalo, ama stare con la famiglia, preferisce stare a casa con il piccolo piuttosto che andare a mangiare una pizza con gli amici. È una persona fantastica, quando è lontano dal campo non pensa al calcio. È uno che stacca la spina...però le partite le guarda.

Un difetto? Non ha pazienza, per qualsiasi cosa. Con il piccolo gioca a calcio, ma per il resto non fa niente in casa, in cucina o altro. Mi aiuta solo giocandoci.

Gli rivolgo un saluto: ciao Marco, mi manchi tanto, spero di vederti presto, e che questo ritiro non sia così massacrante, in modo da poterti rivedere sano e salvo".