Vlasic, un lusso per il Toro. Architrave di un progetto tecnico diverso?
Sui social i tifosi granata esultano per il ritorno di Nikola Vlasic al termine di un inseguimento durato due mesi. Il centrocampista di Spalato ha aspettato il Toro e Juric con grande pazienza ed ha guadagnato punti in 'granatismo' tra i supporter del Toro. Tutto giusto e meritato, anche perché l'ex West Ham è giocatore di livello medio-alto, che con una carriera e scelte diverse forse sarebbe già in un top club. L'acquisizione a titolo definitivo è un passaggio chiave della storia recente del Toro fatta di prestiti e mancati riscatti. Il presidente Cairo ha investito su Ilic, Ricci e Vlasic formando un centrocampo di tutto rispetto con il supporto dell'esperto Tameze. Qualità e gioventù non mancano e sono possibili laute plusvalenze future, ma uscire dall'imbuto dei prestiti è stato già un grande passo.
Discorso diverso per Malinowskyi: sarebbe una buona occasione per dare gol e linfa alla trequarti, ma non rappresenta, per età ed ingaggio, un investimento prospettico. È necessario comunque proseguire sulla strada tracciata dall'operazione Vlasic e consegnare al tecnico Juric, che è un valore aggiunto, una rosa completa per la prima di campionato.