La riapertura della pista Sirigu-Roma può arrivare dalla Spagna
Difficilissimo da piazzare, considerato il ricco investimento effettuato sull'acquisto del suo cartellino (23 milioni e mezzo di euro versati nelle casse del Betis Siviglia) circa un anno fa, il venticinquenne portiere spagnolo Pau Lopez non ha soddisfatto appieno le aspettative riposte nelle sue qualità. Paulo Fonseca, tecnico della Roma confermato al timone, vorrebbe infatti puntare su un altro profilo, come titolare designato, in vista della prossima stagione.
Con ancora quattro anni di contratto, l'ex-Tottenham potrebbe tuttavia essere prestato, nell'ottica di rivalutarne lo status, e poter quanto meno evitare una minusvalenza, per mezzo di un diritto di riscatto all'altezza dei costi sostenuti un anno fa, o un suo ulteriore inserimento sul mercato. A tal proposito, riporta Il Corriere della Sera, sulle tracce di Pau Lopez si sarebbe portato il Valencia, in cerca di un nuovo interprete per la difesa dei pali, con Jasper Cillessen pronto a tornare all'Ajax qualora gli olandesi cedano André Onana.
È ormai tuttavia chiaro che, qualora la Roma si trovasse alla ricerca di un altro "Numero Uno", il portierone granata Salvatore Sirigu sarebbe soltanto un obiettivo di scorta. La dirigenza giallorossa, in accordo col tecnico Fonseca, è infatti certa nel voler dare la precedenza a un volto decisamente più giovane rispetto a Valterino: Alessio Cragno (Cagliari), Pierluigi Gollini (Atalanta), Alex Meret (Napoli), i nomi che al momento interessano davvero. Va peraltro ricordato che ognuno dei portieri menzionati, ove approdasse alla volta della Capitale, libererebbe uno slot spendibile proprio per la prossima collocazione di Sirigu. Quello isolano nella prospettiva di un ritorno nell'isola natia, le destinazioni orobica e partenopea per poter tornare a giocarsi l'Europa dalla porta principale.