In estate il valzer delle punte: Belotti o Zaza, anche i granata possono partecipare
France Football lo ha previsto da mesi: nella prossima estate, ci sarà un vorticoso giro di attaccanti. E si tratta di big di primissimo livello, che siano punte o società. Karim Benzema, Edinson Cavani, Antoine Griezmann sono soltanto alcuni dei profili che si apprestano a cambiare casacca. E l’Italia? Parteciperà, eccome. In casa Inter il caso Mauro Icardi è soltanto parzialmente rientrato, Edin Dzeko ha voglia di cambiare aria dopo quattro anni nella Capitale, Paulo Dybala non è mai stato così in bilico alla Juventus. E il Toro? Potrebbe partecipare, e qui il condizionale è d’obbligo. Perché, come accade da tre estati a questa parte, nessuno è disposto a mettere la mano sul fuoco sulla permanenza di Andrea Belotti. Il Gallo è diventato ormai un punto fisso dei granata, eppure ogni anno le voci su un suo futuro lontano da Torino sono sempre insistenti. Per il momento, il capitano del Toro si è “salvato”, ma è una situazione soltanto momentanea: la Roma continua a monitorarlo per il dopo-Dzeko, l’Inter potrebbe farci un pensiero in caso, più che concreto, di addio di Icardi, anche se l’alternativa principale al momento è rappresentata da Dybala. Il destino di Belotti sembra legato al destino del Toro: in caso di Europa permanenza assicurata, in caso di nuovo fallimento potrebbero aprirsi nuovi scenari. Ma, a quel punto, l’offerta da presentare dalle parti di via Arcivescovado dovrebbe essere allettante, almeno da 40-50 milioni di euro, e il Gallo continuerà con questo rendimento altalenante difficilmente riuscirà a convincere qualcuno a mettere sul piatto una cifra del genere. Sul valzer degli attaccanti, però, potrebbe salirci un’altra punta, a prescindere dai risultati di squadra. E’ Simone Zaza, che ancora non ha acceso i cuori dei tifosi e non ha entusiasmato né Cairo, né Petrachi e nemmeno Mazzarri. Lui sì che è uno dei papabili partenti: la lista degli estimatori non è corta, il Sassuolo in primis sarebbe disposto a follie pur di riportarlo in Emilia e riformare la coppia che fece sognare i neroverdi, Zaza-Berardi. L’ex Valencia è in bilico, ma nessuno, dalle parti di via Arcivescovado, è disposto a rimetterci troppi soldi, visto l’investimento da 14 milioni per riportarlo sotto la Mole. Il valzer degli attaccanti deve ancora cominciare: anche in casa Toro c’è chi potrebbe prenderne parte.