Gargano al Toro? E' Cerci la carta di Cairo
Il Parma resta in pole position per Walter Gargano. I motivi sono molteplici. Il dg Leonardi è da tempo in contatto con il ds del Napoli Bigon, che comunque, per far partire l'uruguaiano chiede 5 milioni. Cifra che il presidente Ghirardi sarebbe in grado di sborsare, a differenza di Cairo, ad oggi più indirizzato verso un prestito. Capitolo ingaggio. Il giocatore percepisce uno stipendio notevole (circa 1,5 milioni, ndr) che gli emiliani potrebbero garantirgli, mentre il Toro dovrebbe spalmarlo su più anni. Ma il patron granata potrebbe tirar fuori un jolly che farebbe saltare il banco: Alessio Cerci. Tuttosport fa trapelare un eventuale piano per arrivare a Gargano. Concedere al Napoli un'opzione sull'esterno di Valmontone da esercitare il prossimo anno. I partenopei, quest'anno con la Champions League da disputare, hanno preferito virare su un giocatore di prima fascia come Callejon in quel ruolo. Ma Cerci era un obiettivo dichiarato, e dinanzi ad un altro campionato in granata al top, la sua partenza a cifre importanti sarebbe da mettere in conto. Pertanto il Toro, con questo stratagemma, può mettersi alla pari del Parma per ottenere sin da subito Gargano, l'uomo d'ordine per l'undici di Ventura.