Dovbyk, Solomon e Laurienté: in un paio di settimane si capirà se sono veri obiettivi del Torino

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L’attacco del Torino gira intorno a Belotti, o meglio all’ufficializzazione se va via oppure resta. In caso di addio il Torino dovrà subito prendere una decisione sulla punta, ma anche su chi la supporterà. E’ scontato che se l’obiettivo è quello di Juric di provare a portare il Toro in Europa allora serve un centravanti che garantisca non meno di una quindicina di gol e Sanabria finora non ha dimostrato di essere un attaccante di questa caratura. Per cui la soluzione interna non è percorribile. Sulla trequarti, visto l’addio di Brekalo, la non convinzione su Pjaca e il grande punto interrogativo su Praet, vanno fatti ragionamenti altrettanto importanti. Ecco che quindi girano introno all’attacco del Torino tanti nomi alcuni che porterebbero anche esperienza e che conoscono il campionato italiano come João Pedro, Pinamonti, Petagna e Strefezza, altri che sono ragazzi di belle speranze come Dovbyk, Solomon e Laurienté. Nel giro al più di un paio di settimane, quindi dal 20 giugno in poi, si capirà cosa vorrà fare il Torino e se effettivamente la scelta per trequartisti e attaccante ricadrà su giocatori che è possibile definire “fatti e finiti” oppure su giovani dai profili interessanti come Dovbyk, Solomon e Laurienté, ma che portano con loro non trascurabili incognite.