Crescono le pretendenti sulle tracce di Zappacosta
Dopo l'eccellente prestazione stagionale offerta con la maglia del Genoa, Davide Zappacosta, nonostante non sia riuscito a spuntarla per un rientro in grande stile nell'organico azzurro, in vista dell'imminente kermesse europea (chiuso da Florenzi e Di Lorenzo), torna di gran carriera al centro dei sondaggi di mercato. Consacratosi in granata nella stagione 2016/17, che fruttò al Toro, nell'estate seguente, una plusvalenza da urlo (con cessione al Chelsea per 25 milioni di euro, oltre cinque volte la cifra per cui il Toro se ne era aggiudicato il cartellino due anni prima), il laterale destro nativo di Sora sarebbe infatti nel mirino di quattro importanti club di Serie A.
Sulle tracce di Zappacosta, ventinove anni da compiere il prossimo 11 giugno, si sarebbe infatti portata, in primo luogo, l'Inter campione d'Italia: i neroazzurri, dopo l'addio di Conte, rischiano, per ragioni di bilancio, una parziale diaspora dei propri pezzi forti, tra i quali il fortissimo esterno Achraf Hakimi, in vendita per quasi il doppio dei 45 milioni di euro versati un anno fa nelle casse del Real Madrid. Zappacosta non è l'obiettivo primario di casa Inter, che, per la fascia destra, guarda soprattutto al brasiliano Emerson Royal (da abbinare all'altro Emerson, Palmieri, nazionale azzurro e neo-vincitore della Champions League tra le file del Chelsea), con Florenzi prima alternativa, ma potrebbe essere la soluzione più a buon mercato.
In più, sull'ex-granata, ancora legato agli stessi Blues fino al giugno 2022, si sarebbero portati l'Atalanta, suo ex-club, con Gasperini pronto a far volare l'ennesimo esterno alle sue dipendenze; il nuovo Napoli di Spalletti, in cerca di rinforzi di fronte all'addio di Hysaj; la Fiorentina, affidata ora a Gattuso, tra le cui file non rientrerà Pol Lirola. Decisamente accessibile per tutti questi club il costo stimato per il cartellino, tra i 7 e i 10 milioni di euro; e, qualora nessuna di queste quattro affondasse il colpo, chissà che non possa profilarsi un'entrata in gioco del Toro. Prospettiva plausibile, nel caso, solo ove facesse le valigie uno tra Vojvoda (tra i confermati pressoché certi, salvo diverse indicazioni fornite da Juric) e Singo (per il quale potrebbe arrivare l'offerta di una big, anche da oltre confine).