Col rinnovo di Cragno, la Roma può tornare alla carica per Sirigu

28.05.2019 11:51 di  Claudio Colla   vedi letture
Col rinnovo di Cragno, la Roma può tornare alla carica per Sirigu
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Fin troppo facile, col prossimo passaggio di Gianluca Petrachi nei quadri della Roma, l'accostamento delle forze migliori di casa Toro a un prossimo futuro giallorosso. Izzo, N'Koulou, Baselli, Rincòn, Belotti: tutti sono passati nella centrifuga dei rumours di mercato, ognuno munito di un decente livello di plausibilità, al di là delle occasionali smentite di rito. È in ogni caso un dato di fatto piuttosto oggettivo che il club capitolino sia alla ricerca di un nuovo titolare a cui affidare i pali in vista della prossima stagione: lo svedese Robin Olsen si è rivelato un esperimento fallito: 42 reti subite in 27 gare disputate (per quanto certamente non soltanto imputabili alle disattenzioni dell'estremo difensore, comunque numerose), terza peggior FantaMedia tra i titolari o semi-titolari della A (dietro soltanto a Sportiello e Provedel, che hanno difeso i pali di due retrocesse, Frosinone ed Empoli), relegato in panchina e sostituito dal veterano Mirante sotto la guida Ranieri. Ed è alquanto plausibile che, siglato soltanto ieri il rinnovo di contratto col Cagliari, Alessio Cragno, obiettivo primario di casa Roma all'epoca di Monchi, e nel giro della Nazionale di Mancini, resti ancora per almeno una stagione in Sardegna. E, apparentemente fallito l'assalto verso Jasper Cillessen, prossimamente in viaggio da Barcellona verso il Benfica, oltre al greco Vlachodimos, nel mirino giallorosso può tornare di prepotenza proprio Salvatore Sirigu. Anch'egli in ritiro azzurro, l'ex-PSG è assolutamente convinto della validità del progetto granata, ma, in definitiva, l'assenza per un'ulteriore stagione dalle coppe europee, considerati anche i 33 anni d'età che Sirigu compirà a gennaio, la tentazione di un progetto tecnico analogamente allettante, ma con in più la possibilità di misurarsi nuovamente nelle competizioni europee, potrebbe rappresentare una tentazione. Contratto in essere valido fino al giugno 2022, la valutazione formulata da Transfermarkt.de, pari a 6 milioni di euro, appare piuttosto ingenerosa: difficilmente, qualora si optasse, pur a malincuore, per una cessione, la richiesta del Toro dovrebbe aggirarsi intorno ai 15 milioni. E naturalmente, per il momento, ci godiamo la conferma senza se e senza ma del portierone nuorese, la cui performance stagionale è stata foriera di grandi emozioni per tutti noi.