Bouna Sarr, obiettivo del recente passato, ora piace al Siviglia
Corteggiato soprattutto nella primavera del 2018, prima che siglasse il rinnovo di contratto con l'Olympique Marsiglia, Bouna Sarr, laterale destro francese - di origini sia guineane sia senegalesi, - titolare di riferimento prima sotto Rudi Garcia, e ancora con André Villas-Boas al timone, continua ad avere mercato, anche sull'onda di una stagione in crescita per il club del sud-est transalpino. Che li vede ora secondi nella classifica della Ligue 1, a 12 punti dall'irraggiungibile - innanzitutto dal punto di vista del fatturato - Paris Saint-Germain, e davanti alle sorprese Rennes, quello di M'Baye Niang, e Reims.
Impiegato sia da terzino sia da esterno alto, Sarr è un elemento ideale anche per un centrocampo, a quattro o a cinque, con una difesa a tre alle spalle. Ma non è il Toro, ora come ora, a cercarlo. Aspetto probabilmente irrilevante, essendo difficile immaginare che una squadra in lotta per la salvezza, pur nel campionato italiano, possa convincere il titolare di una francese in piena zona Champions a cambiare aria. Sulle tracce del laterale, stando a quanto riportato da Maxifoot.fr, si sarebbe portato invece il Siviglia di Lopetegui: terzo in Liga, dietro ai giganti blaugrana e blancos, pur dopo un avvio difficile, il club andaluso potrebbe invece avere la forza, economica e in termini di garanzie tecniche, per assicurarsi il giocatore, che dopo cinque anni, dal canto suo, potrà presumibilmente essere tentato da una nuova avventura professionale. Vicina ai 10 milioni di euro la valutazione del cartellino, contratto in essere con l'Ohéme valido fino al giugno 2022.