Anche la Fiorentina pensa a Diego Perotti. Il nodo è l'ingaggio

14.05.2020 13:13 di  Claudio Colla   vedi letture
Anche la Fiorentina pensa a Diego Perotti. Il nodo è l'ingaggio
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Individuato come possibile "Mister X" negli intenti di Rocco Commisso e Joe Barone, il 31enne rifinitore d'attacco argentino Diego Perotti sarà in ogni caso messo alla porta dalla Roma, dopo quattro stagioni e mezzo in giallorosso, dall'andamento altalenante, ma non privo di momenti decisamente positivi. Munito di doppio passaporto spagnolo, El Monito, al netto di quelle che saranno le intenzioni di Davide Vagnati, è da tempo un nome presente sul taccuino di mercato granata. E, con ancora un anno di contratto che lo lega al club giallorosso, e zero possibilità di rinnovo, sarà messo sul mercato, a un costo tutt'altro che proibitivo. Sei milioni e mezzo di euro la valutazione di Transfermarkt.de, l'affare potrebbe essere chiuso anche a qualcosa in meno, complice la volontà capitolina di disfarsi del suo considerevole ingaggio, pari a tre milioni annui.

Problematica, quella dell'ingaggio, che attanaglia anche il ricco club viola, il cui salary cap, esclusa l'eccezione Ribery, è attualmente analogo a quello granata. In caso di rinnovo e permanenza, i due milioni a stagione saranno ampiamente superati anche per Federico Chiesa, giocatore che peraltro, qualora invece in casa gigliata si decidesse di far cassa e andare a riscuotere il gran lavoro svolto con il figlio d'arte classe '97, Perotti andrebbe a sostituire. Qualora, in definitiva, l'argentino ex-Genoa e Siviglia decidesse di venire a più miti consigli sugli emolumenti da percepire, per il Toro si presenterebbero i margini di manovra; al netto dei destini di Verdi, Berenguer, Edera, persino dell'eventuale ritorno di Iago Falqué (con un riscatto da parte del Genoa piuttosto improbabile, due anni di contratto ancora in essere, e un Vagnati che aveva tentato di portarlo alla SPAL lo scorso gennaio).