Alessandro Moggi: "Ecco perché non conviene cedere un big"

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Cedere giocatori come Belotti e Sirigu? Al di là del valore effettivo come calciatori e del loro peso specifico nel Toro, non converrebbe, almeno non in questa sessione di mercato. Lo spiega un esperto  come Alessandro Moggi che ha tra i suoi assistiti un pezzo pregiato come Ciro Immobile. "La crisi economica sarà violenta. Tutto questo genererà una contrazione dei valori - ha spiegato al 'Corriere dello Sport' -  e una tendenza a scambiare i calciatori anziché comprarli. Non è detto che le operazioni saranno di meno, anzi, ma saranno meno onerose. Poi c’è da capire la questione dei diritti tv: una diatriba legale porterebbe a conseguenze pesanti per i club, soprattutto se i giudici daranno ragione ai broadcaster".

E fa un esempio concreto: "Lo stiamo vedendo nell’affare Icardi. Un’operazione prevista sui 70 milioni che si sta chiudendo a 50 più bonus. Immagino una contrazione di tutti i cartellini del 30%. Partiranno meno 'big' da quelle società che basano il patrimonio sul valore del campione: cercheranno di tenerlo pur di non svalutarlo. Se costa 80 e oggi devi cederlo a 50, conviene farlo restare un altro anno"