-1 al via del mercato, Torino: rinforzi tra mediana e attacco, da risolvere la grana Lukic
Il Torino vuole continuare sulla striscia degli ultimi due mercati di riparazione: nel 2021 arrivarono Sanabria e Mandragora, determinanti nella conquista della salvezza, mentre dodici mesi fa Juric accolse Ricci e Pellegri, con il primo promosso a pieni voti e il secondo ancora rimandato causa gravi problemi fisici. A gennaio, però, il duo Cairo-Vagnati sarà chiamato anche a risolvere tante questioni in uscite, Lukic in primis.
Mercato in entrata: tra centrocampo e attacco
Il direttore tecnico sta lavorando per colmare le lacune della rosa, servono almeno due innesti tra la mediana e il reparto offensivo. Juric continua a sognare il ritorno di Praet, suo pupillo fin dalla scorsa stagione e per il quale si è sempre in pressing sul Leicester per sbloccare l’operazione, ma ha anche necessità di un volto nuovo in mezzo al campo. Un giocatore fisico e di muscoli, un identikit simile a quelli di Gagliardini e Tameze, giusto per fare due esempi. Intanto, si sono presi contatti con il Debrecen per arrivare a Barath, pedina con quelle caratteristiche ma pur sempre un classe 2002, probabilmente ancora acerbo. E anche come prima punta serve un giocatore più affidabile di Sanabria e Pellegri: con la Roma proseguono i contatti per Shomurodov, è l’uzbeko la prima scelta per cercare di risolvere il problema del gol.
Mercato in uscita: Lukic caso più delicato
Nessuno vorrebbe privarsene, ma la situazione del suo contratto impone profonde riflessioni: Sasa Lukic è sulla lista dei partenti, a meno che non decida di accettare la proposta di rinnovo. Il suo legame con il Toro terminerà a giugno 2024, è inevitabile che in caso di fumata nera sul prolungamento si proverà a monetizzare il più possibile durante la sessione di gennaio. Juric aspetta di capire che risvolti avrà la vicenda, intanto si ritrova con la grana del secondo portiere: Berisha ha dichiarato di voler giocare di più, l’addio sembra inevitabile e poi si valuterà come gestire il parco di estremi difensori. Seck ha bisogno di giocare con maggiore continuità e cercherà una sistemazione in serie B al pari di Edera, mentre Ilkhan dovrebbe rimanere vista la mancanza di centrocampisti di ruolo. Anche per Sanabria si parlava di cessione, ma il nuovo stop di Pellegri ha cambiato il suo destino: salvo sorprese, rimarrà in granata