Pat Sala: "Con Juric adesso il Toro ha un'identità"
L'ex granata Patrizio Sala è intervenuto in esclusiva a TMW per commentare il girone di andata del Torino, quest'anno affidato a Ivan Juric in panchina.
"Il voto finora è buonissimo, non dico che sia già salvo perchè c'è ancora un girone da giocare, ma ora ha un'identità, è aggressivo e tosto anche se non trova il gol con facilità. Juric ha lasciato il segno, per carattere e aggressività".
Sala sul mercato interverrebbe sull'attacco: "Tutti si aspettano qualità in zona di campo. Interverrei davanti, prenderei anche un esterno sinistro: Ansaldi è forte ma con un'età ormai avanzata. serve un esterno per mettere in condizione Belotti o Sanabria di avere più rifornimenti".
Milinkovic-Savic in porta ha convinto anche lui: "Sì, per la sua stazza e la capacità di lanciare lungo dando la possibilità al compagno di spizzare e creare palle gol. Chi mi ha sorpreso di più? Lukic mi ha stupito nella qualità e personalità. E ha creato una coppia affiatata con Pobega. Il reparto è solido e qualitativo, anche con qualche gol nelle gambe".
Un nome caldo del mercato in entrata è quello di Amrabat: "Non so se prenderlo, Juric lo conosce bene e potrebbe far comodo a lui, ha quantità e buona qualità. Per me il Toro ha bisogno di esterni, può essere utile ma andrei su altri reparti. un esterno mancino, un rifinitore e una punta".
Sul futuro di Bremer ha concluso: "Se lo dai via devi prenderne un altro. Non so quanto convenga, anche se prima o poi verrà ceduto ma per una cifra notevole".