Meteora granata: Salvador Ichazo

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Il nome di Salvador Ichazo è probabilmente molto più conosciuto tra i tifosi granata di diverse meteore passate sotto la Mole che abbiamo già visto, se non altro per il fatto che fino al termine dello scorso campionato è stato il secondo portiere del Toro. Ma la sua esperienza in granata, divisa in due fasi, non è stata certo memorabile, e sicuramente lo si può annoverare tra le meteore.

Ichazo arriva a Torino nel gennaio 2015, in prestito per 6 mesi con diritto di riscatto, dopo una buona esperienza al Danubio, club uruguaiano con il quale aveva conquistato anche uno scudetto. Arriva come secondo, poichè il portiere titolare in quella stagione è Daniele Padelli, ma, dopo aver destato buone impressioni in allenamento, Gian Piero Ventura lo fa debuttare all'ultima giornata di campionato, contro il Cesena, in una partita dominata dal Toro, che si impone per 5-0. In quell'estate il Torino ne riscatta l'intero cartellino, e le prospettive sembrano poter essere quelle di un maggiore utilizzo. Tuttavia, anche nella stagione 2015-2016, Ichazo viene utilizzato pochissimo, poichè il titolare rimane Padelli. A fine stagione saranno soltanto tre le partite giocate dall'estremo difensore uruguaiano in campionato, con 5 reti subite. La stagione successiva passa in prestito al Bari in Serie B, ma anche in Puglia trova pochissimo spazio, totalizzando anche in questo caso 3 presenze con 5 reti subite, ed a gennaio ritorna al Danubio, il club che lo ha lanciato. Al termine della stagione ritorna al Toro, dove nel campionato 2017-2018 svolge il ruolo di terzo portiere, alle spalle di Sirigu e Milinkovic Savic, senza mai scendere in campo. Nella stagione 2018-2019, con la partenza del portiere serbo, diventa il vice Sirigu. Ritorna in campo il 15 dicembre 2018 per sostituire Sirigu, costretto ad uscire per un infortunio, e il palcoscenico è quello delle grande occasioni, visto che i granata sono impegnati nel derby contro la Juventus di Cristiano Ronaldo. E sarà proprio il portoghese a decidere il match su calcio di rigore, causato proprio da un intervento di Ichazo su Mandzukic. In stagione colleziona altre due presenze in campionato ed una in Coppa Italia, ma la stagione strepitosa di Salvatore Sirigu gli concede pochissime chance di mettersi in mostra. 

Alla fine della stagione il Torino non rinnova il contratto ed Ichazo rimane svincolato, e tuttora non si è accasato in un'altra squadra. I suoi due periodi al Toro sono stati piuttosto anonimi, non essendo mai riuscito a scalare le gerarchie e ad insidiare i portieri titolari, e quindi può certamente essere considerato una delle meteore che hanno vestito la maglia del Toro.