Gillet si confessa: "Il rimpianto maggiore? Essere andato via dal Toro"

TUTTOmercatoWEB.com

A Torino ha lasciato ottimo ricordi ma di lasciare il calcio, Jean Francois Gillet, non ha nessuna voglia. A 41 anni veste ancora la maglia Standard Liegi, vorrebbe continuare almeno sino al 2021 ma intanto sto frequentando il corso di Uefa A per allenare. E a Tuttomercatoweb.com ha parlato di passato e presente: "I ricordi migliori? Al Bari il campionato vinto con Conte e poi aver giocato anche con Ventura allenatore. Ma è stato positivo anche il mio primo anno in Italia al Monza così come conservo ricordi belli del Bologna e del Torino".

Proprio ai granata è legato il suo rimpianto peggiore: "Essere andato via dal Torino. Dovevo restare. Ero tornato alla grande /dopo la squalifica, ndb) ma poi il club decise di ridare fiducia a Padelli che nel frattempo era andato anche in Nazionale. Quando la decisione non è di campo mi dà fastidio. Fui frettoloso in quella scelta, dovevo essere più freddo".

Tra i migliori con cui ha giocato ci sono anche Cerci e Immobile, ma nei più forti portieri di Serie A "ci sono i soliti Handanovic, Szczesny. Buffon ce la farà ancora anche a 70 anni. E poi mi piace Silvestri, protagonista di un'ottima annata col Verona". Niente Sirigu, ma sarà stata una dimenticanza...