Ferrante: "Se resta Ventura Bianchi andrà via. Il Toro non gli proporrà il rinnovo"
Il secondo bomber granata di sempre con 127 gol, Marco Ferrante, in un'intervista rilasciata a Tuttosport, racconta la fine della sua avventura in granata facendo un parallelismo con la situazione di Rolando Bianchi: "La mia situazione era molto chiara, purtroppo l’ex patron Cimminelli non voleva concedere nessuna apertura e quindi non ci fu margine per pensare di prolungare il rapporto. Quando non c’è la volontà da una delle due parti c’è poco da mediare: io avevo proposto addirittura di spalmare quello che era il mio ingaggio oneroso dell’ultima stagione in tre campionati ma non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Ora ho messo radici a Torino dove continuo a vivere, la piazza era unica ma non ci fu verso. La situazione di Bianchi è simile alla mia anche se per certi versi presenta delle differenze. Cominciamo con sgombrare il campo dagli equivoci: Rolando non resterà. Il Toro non gli proporrà di rinnovare il contratto. Se una società ha un giocatore del suo valore e non vuole rischiare di perderlo evita di arrivare in queste condizioni. La verità la sanno tutti. Se dovesse restare Ventura, e credo che assolutamente resterà perché ha centrato gli obiettivi che gli erano stati chiesti, Bianchi andrà via. Il tecnico, per il suo tipo di gioco offensivo, preferisce attaccanti più di manovra. Rolando invece, pur avendo modificato il suo modo di aiutare la squadra, è più una punta da area di rigore. Posso immaginare cosa stia provando in questo periodo Bianchi, perché l’ho sperimentato sulla mia pelle. La partita del Toro con il Bologna l’ho vista tutta in tv, fino all’ultimo secondo, quando l’ha sbattuta dentro regalando il pareggio. Ma avete notato come ha esultato? E’ corso verso la curva dei tifosi granata come un bambino al suo primo gol. Lui è attaccato a questa maglia, non ci piove, ma sono altrettanto certo che sarà la sua ultima annata col Toro”.