Comotto a Tuttosport: “Toro, questione di Dna”
Gianluca Comotto è l’uomo del Torino-Empoli più importante della storia granata. Il terzino infatti segnò la rete dell’uno a zero all’Empoli nella partita del centenario: “Fu una gioia incredibile. La maglia granata significa non mollare mai, essere combattenti io non fase della vita” ha detto l’ex capitano del Torino nell’intervista rilasciata a Tuttosport. Dell’attuale Torino Comotto pensa che: “Vlasic e Radonjic faranno la differenza. Anche Schuurs mi piace”. E non p preoccupato delle ultime tre sconfitte consecutive del Torino: “Non diamo troppo peso alle ultime sconfitte. Per il futuro c’è da essere ottimisti”. E su Juric: E’ bravissimo, ma la squadra non patirà la sua assenza (è squalificato per la partita di domani con l’Empoli, ndr).
4 le vite granata di Comotto: dal 1997 al 1999, dal 2001 al 2003, nella stagione 2004-05 e dal 2006 al 2008
2 i successi di Comotto con la Primavera del Toro: il Torneo di Viareggio nel 1998 e la Coppa Italia nella stagione 1998-99
9 le squadre in cui ha giocato: oltre al Torino, sono l’Ivrea, la Biellese, il Vicenza, la Fiorentina (due volte), la Reggina, l’Ascoli, il Cesena e il Perugia.