Cerci, formulata la richiesta a Lotito per il rientro in Italia

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Trentadue anni il prossimo 23 luglio, si può ormai dire con buoni margini di certezza che il salto di Alessio Cerci verso il "calcio che conta" (espressione twittata dall'allora fidanzata, ora moglie e madre dei loro due gemelli, per descrivere il passaggio all'Atletico Madrid dal Toro, e dalla Serie A in generale,nel settembre 2014, e che, bontà sua, Cerci si vede giornalisticamente recapitare indietro come un boomerang fin da allora), una volta lasciati i colori granata, ormai quasi cinque anni fa. non sia riuscito particolarmente bene. Con la maglia dei Colchoneros, quanto meno per quella manciata di gare ufficiali disputate, il crollo autentico, forse per l'incapacità di reggere la pressione e le aspettative di un contesto così competitivo; i prestiti al Milan, decisamente dimenticabile, e al Genoa, leggermente più fruttuoso, non sono bastati a ridare birra a una carriera sgonfiatasi del tutto nel giro di un triennio, dopo la crescita mostrata tra Firenze e Torino, che lo aveva portato, tra gli altri traguardi, allo status di membro fisso del giro della Nazionale (allora guidata da Cesare Prandelli).

Le esperienze tra le file di Hellas Verona, terminata con una retrocessione in B, e Ankaragücü, che lo ha visto lasciare la Turchia senza lasciare, ancora una volta, grande traccia di sé, hanno portato ora "L'Henry di Valmontone" a trattare con la Salernitana di Claudio Lotito, per un ritorno in Italia dalla porta di servizio, quella della Serie B. Per di più alla corte di Gian Piero Ventura, altro volto del calcio nostrano "bastonato" dalla storia recente, che Cerci aveva saputo, tra Pisa e Torino, trasformarlo e valorizzarlo al meglio. E, a tal proposito, riporta Il Mattino di oggi, l'atleta originario di Velletri, già trattato da Lotito in passato, nonostante le sue radici romaniste, nell'ipotesi di un suo approdo alla Lazio, avrebbe formulato la propria richiesta al club campano: contratto biennale, con ingaggio annuo pari a mezzo milione di euro. Svincolato sì, ma, non ce ne voglia, non più "di lusso", Cerci, per l'ennesima volta, è in cerca dell'agognato riscatto.