Agroppi attacca ancora la Juve: "Non è vero che non sono mai retrocessi prima di Calciopoli..."

12.03.2014 00:22 di Marina Beccuti   vedi letture
Agroppi attacca ancora la Juve: "Non è vero che non sono mai retrocessi prima di Calciopoli..."
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© foto di Federico De Luca

Aldo Agroppi non le manda mai a dire, se poi si tratta della Juventus il gioco è fatto. Intervistato da Il Corriere Fiorentino, l'ex giocatore granata ha detto a proposito dei bianconeri: "Cosa rappresenta la Juve oggi? Ciò che è sempre stata: un misto di arroganza, potere, di forza da tirare fuori sempre al momento giusto. Per decenni si sono crogiolati con la storia di non essere mai retrocessi ed invece era una balla colossale, perchè nel 1913 arrivarono ultimi nel loro girone, con appena una vittoria, un pareggio e ben otto sconfitte. Solo che guarda caso con un'abile opera diplomatica fecero in modo di abolire proprio in quell'anno le retrocessioni; e pensare che ancora non erano arrivati gli Agnelli..."

Ne ha anche per Antonio Conte: "È convinto di essere diventato indispensabile per le vittorie della Juve, quando invece l'allenatore conta molto meno dei giocatori. Urla tanto e lo faceva anche quando lo esoneravano, come successe a Bergamo, ma io gli vorrei ricordare che gli scudetti li hanno vinti anche dei tecnici silenziosi, come Liedholm o Eriksson".