ESCLUSIVA TG-Vittorio Arba (TuttoCagliari): "A Cagliari grande entusiasmo. Il Toro l'avversario peggiore in questo momento"

E' un Cagliari col vento in poppa e l'entusiasmo alle stelle quello che arriva oggi allo Stadio Olimpico Grande Torino. Per avere un'idea più chiara della squadra di Maran e del tipo di partita che aspetta i granata, la redazione di TorinoGranata.it ieri ha intervistato Vittorio Arba, collega di TuttoCagliari.net, al quale abbiamo chiesto un parere sul momento dei sardi e sulla partita di oggi.

Che clima si respira a Cagliari visto il grande momento che sta attraversando la squadra?

"A Cagliari si respira grande entusiasmo che, a parte le prime due sconfitte con Brescia ed Inter si avverte fin dal mercato estivo. Cagliari è una piazza molto passionale e soprattutto umorale, caratteristiche che vengono avvertite anch dall'ambiente vicino alla squadra. Speriamo che queste sensazioni possano durare il più a lungo possibile".

Che tipo di partita ti aspetti contro il Torino, che sta attraversando un periodo difficile ed h bisogno di punti?

"Il Toro è la squadra peggiore da affrontare in questo momento, poichè ha voglia di rivalsa, dopo gli ultimi risultati, e vuole riprendere a far punti, per non perdere troppo di vist la "Zona Europa". Di sicuro mi aspetto un Cagliari più attento in fase di copertura, conoscendo Maran, pronto a colpire ed a far male in ripartenza, come già visto a Napoli e contro la Roma all'Olimpico".

Quali possono essere i giocatori in grado di fare la differenza, da una parte e dall'altra?

"Per quanto riguarda il Toro, impossibile non menzionare Belotti, pronto a guidare i suoi a suon di gol in un'annata particolare per lui, anche in ottica Euro 2020. Occhio anche a Iago Falque, appena rientrato e vero e proprio jolly offensivo su cui Mazzarri ha sempre puntato tanto. Per quanto riguarda i rossoblù impossibile non menzionare il centrocampo, fatto di quantità ed allo stesso tempo qualità, con Nainggolan e Nandez pronti a colpire con la loro e carica agonistica e con le conclusioni da fuori il primo, e gli strappi palla al piede il secondo. Attenzione anche a Simeone, non segna da qualche giornata e questa potrebbe essere una buona occasione per sbloccarsi, anche se la difesa granata è bella tosta".

Il Cagliari visto il mercato e l'avvio di campionato, può puntare a qualcosa in più che ad una salvezza tranquilla?

"A mio parere il Cagliari deve puntare a qualcosa in più.  Questa stagione coincide con i primi 100 anni di storia rossoblù, la società ha investito in maniera importante sul mercato, capitalizzando al meglio la cessione di Barella e regalando una squadra di tutto rispetto a Maran. Di sicuro, non è una rosa da semplice salvezza, la piazza lo sa e pretende tanto. Sta a Maran ed alla squadra continuare a far sognare i tifoso".

Tornando alla partita del Grande Torino, pensi ci sia una favorita o è una sfida alla pari?

"Come ho gi detto in precedenza, i granata hanno bisogno di punti e di una prestazione convincente, mentre i rossoblù non hanno nulla da perdere e vogliono continuare a stupire, nonostante l'emergenza in difesa. Mi aspetto una bella partita, equilibrata, tra due ottime compagini, che si daranno battaglia fino all'ultimo secondo".