ESCLUSIVA TG – Marco Giordano: “Oggi e domani giornate calde per Maksimovic ed El Kaddouri”
Marco Giordano è stato intervistato in esclusiva per TorinoGranata.it. Giordano è giornalista di Radio Crc. Con lui abbiamo parlato degli incroci di mercato che potrebbero verificarsi fra il Torino e il Napoli.
Cairo non vuole lasciare andare via Maksimovic almeno fino a giugno, però il giocatore continua a interessare al Napoli. Com’è vissuta la questione all’ombra del Vesuvio?
“Maksimovic è la prima scelta assoluta di Maurizio Sarri, è un calciatore che piace tantissimo all’allenatore per le sue caratteristiche tecniche e in particolare di lettura delle situazioni di gioco e nella linea difensiva è l’uomo perfetto per il Napoli. Sarri ha visto in lui le potenzialità del difensore da far letteralmente esplodere nei prossimi anni, quindi c’è naturalmente la volontà da parte del Napoli di prendere questo calciatore. Questa volontà, però, in questo momento non è assecondata dai fatti perché c’è, come tutti sanno, uno scontro in atto sulle valutazioni fatte da Urbano Cairo sul valore del suo giocatore. La prima offerta del Napoli era di quindici milioni di euro, perché il club si era dato questa cifra come limite di spesa sia per il difensore sia per il centrocampista che occorrono in modo poi da arricchire l’offerta con un prestito oneroso in modo da andare a riversare l’esborso dell’acquisto del cartellino sul prossimo esercizio di bilancio. L’onerosità del prestito sarebbe una sorta di anticipo dei soldi per il cartellino che arriveranno della partecipazione alla Champions. La situazione è quindi in una fase di stallo e qui a Napoli lo sappiamo bene. Si può immaginare che in questo fine settimana, forse già fra oggi e domani e più precisamente potrebbe esserci un’evoluzione questo pomeriggio che farà capire se la trattativa andrà a buon fine oppure se si arenerà definitivamente. Il Napoli più di quattro o cinque giorni non può aspettare il rinforzo per la difesa perché dopo non avrebbe più senso in quanto non ci sarebbe più il tempo per plasmarlo secondo i dettami tattici di Maurizio Sarri”.
Percorso inverso potrebbe compierlo El Kaddouri che già è stato al Torino e che costituirebbe per Ventura il rinforzo che vorrebbe per il centrocampo?
“Il Torino ha fatto un sondaggio per riavere El Kaddouri, ma non si sta lavorando in maniera netta su questa possibilità. Per fare chiarezza, il Torino ha chiesto il prestito del giocatore che continua a giocare poco nel Napoli, il prestito è oneroso e si è parlato di circa 800 mila euro con un riscatto fissato sui 5 milioni. Noi abbiamo saputo che il calciatore interessa particolarmente e Giampiero Ventura che ha bisogno di dare qualità alla manovra della sua squadra e conoscendo già bene Omar i meccanismi di gioco del Torino spera di poterlo utilizzare subito, però il Napoli al momento non è interessato assolutamente a cedere El Kaddouri e, infatti, ha rifiutato un’offerta di prestito all’Atalanta, che lo aveva richiesto ben prima del Torino”.
Eventualmente ci potrebbe essere un avvio di trattativa se fossero coinvolti entrambi i giocatori, Maksimovic ed El Kaddouri?
“No, allo stato attuale delle cose le due operazioni sono slegate. El Kaddouri sta discutendo il rinnovo del contratto con il Napoli e il club gli ha fatto un’offerta importante, uno stipendio che va quasi a superare il milione di euro a stagione. Si tratta di un’offerta di rinnovo che in questo momento mal si concilia sia con una cessione sia con la definizione del costo del prestito del giocatore ad altra società. Lo stesso El Kaddouri potrebbe voler prima rinnovare con il Napoli e solo dopo prendere in considerazione il prestito o la cessione definitiva al Torino o ad altra società, in modo da avere una base superiore dalla quale partire per trattare sullo stipendio. A complicare la situazione per il Torino è proprio il rinnovo del contratto fra il giocatore e il Napoli e al momento è difficile immaginare che si possa trovare una soluzione che faccia superare l’ostacolo, ma se dovesse mai essere trovata la quadratura del cerchio allora, forse, ci potrebbero essere i presupposti per un ritrono di El Kaddouri al Torino. Come per Maksimovic la giornata di oggi o quella di domani potrebbero essere importanti, anche perché il Napoli la prossima settimana dovrà occuparsi del centrocampista in entrata e questo porterebbe in secondo piano una trattativa con il Torino riguardante El Kaddouri”.
Mino Raiola, che cura gli interessi di El Kaddouri, vuole che il suo assistito resti al Napoli o che si trasferisca altrove?
“Secondo me l’intenzione è di lasciarlo al Napoli almeno fino alla fine della stagione perché, e questo vale per tutti i giocatori della rosa, in caso di vittoria dello scudetto tutti i calciatori accrescerebbero il loro valore grazie a questo trofeo o all’andare avanti in Europa League tanto più in caso di vittoria della coppa e approdo alla Champions. Più un giocatore vale più le trattative sono economicamente vantaggiose. Ogni procuratore ha tutto l’interesse prima a rinnovare il contratto del proprio assistito con la società d’appartenenza e poi semmai a portarlo altrove. Prima del rinnovo non conviene a Mino Raiola spostare un giocatore come El Kaddouri, tutt’altra cosa è farlo avendo in mano un contratto fino al 2020 e uno stipendio con bonus che arriva o supera il milione di euro a stagione, il potere negoziale dato dal contratto rinnovato, su qualsiasi tavolo avvenga la trattativa, è ben diverso dall’attuale che ha una scadenza temporale differente e un ingaggio inferiore”.