Torelli contro Toro: il debutto del Grosseto
Vigilia di campionato concentrata e cauta per il Grosseto. Il duello casalingo contro il Torino, nonostante le rose incomplete di entrambe le società, vede favoriti, almeno sulla carta, i blasonati piemontesi, retrocessi e temibili per qualità e grinta. Tra i maremmani, gli assenti hanno nomi più o meno illustri: il capitano Consonni, Freddi, Abruzzese e il nuovo arrivato Alfageme. “Metterò in campo la miglior formazione possibile – ha detto il coach grossetano Elio Gustinetti – Spero che lo spirito di abnegazione di ognuno colmi in qualche modo le nostre lacune e che si concretizzino le nostre doti di potenza aerobica. Cercheremo di tenere ritmi alti, per quanto il caldo lo consentirà”. L’undici biancorosso è ancora tutto da decidere, ma Gustinetti ne traccia comunque un profilo, preferendo in porta Caparco ad Acerbis, a sinistra Mora e Fautario, D’Alessandro e Job esterni, Valeri e Scarlato indietro. Incerto Turati, compensato da un Vitofrancesco pronto e affidabile. Davanti, i soliti Pichlmann e Sansovini. “Siamo abbastanza coperti per ogni ruolo – ha continuato Gustinetti con una discreta positività - Iniziare giocando contro una squadra più alla nostra portata sarebbe stato più interessante, anche per testare la condizione dei ragazzi. Sappiamo di non partire da una buona griglia, ma magari adesso faremo ricredere gli scettici. L’anno scorso avevamo qualcosa di consolidato ed infatti ci guardavano con un occhio di riguardo. Quest’anno è tutto da creare, ma lo sapevamo dall’inizio e andremo avanti senza rimpianti”.