Parma, D'Aversa: "In campo con grinta e determinazione"

05.04.2019 15:08 di  Marina Beccuti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Tuttosport
Parma, D'Aversa: "In campo con grinta e determinazione"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

In conferenza stampa ha parlato il tecnico del Parma Roberto D'Aversa. Cosciente del momento delicato dei suoi, il mister, nato in Germania, ha sottolineato l'importanza della partita di domani, ammettendo la forza granata.

"Il tempo per ricaricare le pile è poco ma non dobbiamo pensare in maniera negativa. Nelle difficoltà bisogna dare tutti qualcosa in più. Gervinho e Bruno Alves non faranno parte dei convocati. Per portare a casa un risultato bisogna essere i primi a volerci credere e interpretare la gara così come fatto con l'Atalanta. Dovremo andare in campo con determinazione, grinta e voglia".

Proseguendo nella sua conferenza, ha sottolineato le qualità della squadra allenata da Mazzarri: "Non dobbiamo avere nessun alibi. Dobbiamo ragionare sull'avversario che affrontiamo a prescindere dal periodo che sta attraversando. Il Torino è carico e forte, servirà lo spirito di sacrificio giusto. I momenti di difficoltà li hanno avuti tutti".

Alla fine D'Aversa ha rimarcato : "Il nostro obiettivo era ed è la salvezza. Serve equilibrio e cercare di fare i punti che servono per raggiungere l'obiettivo. Bisogna aumentare il livello di attenzione ma servono anche cattiveria e determinazione, non superficialità come successo in alcuni casi a Frosinone".

Il tecnico dei ducali non vuole però sentir parlare di ultima spiaggia: "Credo che di squadre dietro ce ne siano state e ce ne siano tutt'ora, la società era qui a pranzo con me fino a poco fa. In due anni e mezzo ad ogni sconfitta si è messo in discussione l'allenatore. Credo che a 33 punti in Serie A non ci si stia per caso ma per merito di un allenatore e di uno staff che lavora qui quotidianamente. Se fossi io il problema sarei il primo ad andare dalla società per risolvere questo problema, qui a Parma ci si nasconde sempre dietro l'allenatore, ma sono consapevole di aver scelto un lavoro per cui servono spalle larghe".