Montella non si fida: "Belotti out non mi dispiace, ma sarà una partita dura"
Vincenzo Montella, a 48 ore dalla sfida con il Toro, presenta così la partita: "A loro mancherà Belotti e certo non mi dispiace, ma anche noi dovremo fare a meno di giocatori importanti. Forse anche più importanti di quanto lo è Belotti per il Torino. Chiesa è recuperato mentalmente e fisicamente, ha voglia di esserci. Sugli altri indisponibili sono molto cauto, per non dire altro. Le vittorie aiutano e per noi quella in coppa Italia è arrivata in un momento fondamentale. Ora ci aspetta un’altra partita, di un altro livello. Il Torino sta un po’ peggio di noi in classifica, ma ultimamente ha fatto più punti”.
Il modulo non lo svela perché "voglio dare pochissimi vantaggi a Mazzarri perché lavora molto sulla costruzione degli avversari. Farò le scelte migliori per mettere in difficoltà il Torino”. Ma dei granata non si fida: "Una squadra molto fisica e agonistica, proprio da Toro. L'hanno costruita così da tempo, sono già due anni che Cairo investe economicamente per avvicinarsi all’Europa League. Sono esperti, anche nelle alternative. Sarà una partita dura, di alto livello. Dovremo essere molto pronti mentalmente
Lui come Mazzarri è a rischio, ma non ci pensa: "Ringrazio molto Commisso, è insolito nel calcio che non venga trovato un capro espiatorio nel momento di difficoltà. Però dobbiamo fare di più nelle prossime partite. Sono momenti che ci stanno, l’importante è fare delle valutazioni oggettive ma sotto questo aspetto Commisso ha le idee molto chiare”. E se domenica i tifosi del Torol dovessero contestare apertamente? "Può darsi che il clima sia un po’ meno rigido perché nelle ultime gare del Toro sono arrivati dei punti. Dovremo approfittare dell’eventuale contestazione con la nostra volontà”.