LIVE Baroni: "Peccato con un po' più di convinzione e compattezza avremmo potuto creare le condizioni per segnare"

05.09.2022 23:33 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Dall'inviata al Grande Torino Olimpico Elena Rossin
Marco Baroni
TUTTOmercatoWEB.com
Marco Baroni

L’allenatore del Lecce, Marco Baroni, fra poco in conferenza stampa commenterà la partita con il Torino.

Che analisi fa della partita?
"Abbiamo fatto un buon primo tempo con personalità ed attenzione concedendo poco al Torino, però purtroppo abbiamo preso il gol nella lettura più facile, peccato. Eravamo sotto palla con un taglio facile da leggere quindi è stato più un errore di disattenzione. A volte pensiamo che l’essere bassi e sotto palla siamo difensivi invece è il contrario, come ha dimostrato perfettamente quest’azione. Nella ripresa, secondo me, sono mancate le energie a molti giocatori e chi è entrato non lo ha fatto benissimo perché ha bisogno di lavoro. A questi livelli è difficile andare in campo con pochi allenamenti. Ho messo dentro tutti i giocatori offensivi che avevo in condizione, ma non è bastato perché dietro eravamo stanchi e non facevamo partire bene l’azione. Cercavamo il lancio lungo, ma non lo sappiamo fare non lavoriamo per questo: non abbiamo neppure i giocatori per gestire questo tipo di palla. Peccato perché, secondo me, con un po’ più di convinzione e compattezza si poteva per lo meno provare a creare i presupposti per fare gol"

Cosa salva di questa partita?
"Nel primo tempo la squadra mi è piaciuta e se si esclude l’azione del loro gol abbiamo subito un tiro su una verticalizzazione abbastanza casuale, mi sembra ci sia stato un colpo di tacco e Baschirotto è un po’ scivolato. Ma abbiamo avuto un paio di situazioni abbastanza importanti e il colpo di testa di Tuia se la mette in mezzo c’è Di Francesco da solo. Dobbiamo costruire meglio il gol, dobbiamo prepararlo con più convinzione e attaccare la porta con maggiore determinazione. A volte è sufficiente questo, portiamo la palla lì, ma poi dobbiamo essere più determinati, veloci, cattivi nel chiudere l’azione. Ecco questo è quello che ci è mancato nel primo tempo, però la squadra mi è piaciuta La squadra mi è piaciuta. Dobbiamo partire da qui. Si è sempre fatto bene, nella ripresa ha influito tantissimo la terza gara in pochi giorni. Siamo nuovi in questo campionato  e teneri i ritmi che abbiamo solitamente in partite ravvicinate diventa non facile"

Può darci un giudizio su Oudin, Pongracic e Umtiti?
"Difficile valutare la prestazione di Oudin nel contesto che si è avuto perché ci sono state poche idee e poco supporto nella costruzione. Pongracic non è partito titolare perché stamattina aveva avuto un piccolo risentimento all'adduttore e così ho preferito non rischiarlo. Dobbiamo costruire una condizione fisica accettabile, ma purtroppo dobbiamo farlo con le partite di mezzo e quindi era un po’ affaticato. Conto di arrivare alla sosta perché questo ci permetterà di lavorare con Umtiti. Ho parlato con  il ragazzo e voglio creargli le condizioni  quando va in campo. Lui sta bene fisicamente, ma ha solo bisogno di condizione e di portarsi mentalmente, anche se lo sta già facendo poiché è un ragazzo molto intelligente, nella nuova dimensione. Ha già capito il passaggio che deve fare dal calcio che ha giocato fino a ieri a quello che lo aspetta in Italia e nel Lecce specialmente. Stiamo cercando insieme di trovare la miglior condizione che gli permetta di fare partite per fare partite al livello che lui può fare"