L'ammissione di Gasperini: "Ho avuto il Covid-19"
Gian Piero Gasperini, in un'intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, ha ammesso di essere stato colpito dal Coronavirus.
"Il giorno prima della partita di Valencia stavo male, il pomeriggio della partita peggio. In panchina non avevo una bella faccia. Era il 10 marzo. Le due notti successive a Zingonia ho dormito poco. Non avevo la febbre, ma mi sentivo a pezzi come se l’avessi avuta a 40. Ogni due minuti passava un’ambulanza. Lì vicino c’è un ospedale. Sembrava di essere in guerra. Di notte pensavo: se vado lì dentro, cosa mi succede? Non posso andarmene ora, ho tante cosa da fare. Lo dicevo scherzando, per esorcizzare. Ma lo pensavo davvero".
Il Gasp però guarda avanti, alla ripresa del campionato.
"Siamo affamati. Giocare a calcio è come andare in bici, non lo scordi. Gomez e Ilicic a oltranza? Il Papu si allena giocando, può fare tre partite di fila. Ilicic, invece, quest’anno ha deciso di massacrarsi a Zingonia. Non so chi l’abbia convinto".