Juventus, Secco: "L'addio di Nedved? Fa sempre cosi', non ci credo..."
L'annuncio di Nedved scivola addosso ad Alessio Secco come una goccia d'acqua sulla tela cerata: "Non ci credo, non ci credo...Pavel ha già detto mille volte che smette. Ne riparleremo dopo il ritorno con il Chelsea. Chiedete ai suoi compagni se anche loro gli danno retta. Lui che fa il pensionato, ma figuratevi!". In società si fatica a trovare un dirigente che accetti l'idea di rinunciare al "ragazzo" di Cheb, anni trentasette, una vita a correre e a prendere botte. E la Juventus ha intenzione di incontrare il ceco nelle prossime settimane, verosimilmente dopo la Champions League. Ad ogni modo, l'annuncio dell'addio non sposta di un centimetro le strategie del sodalizio di corso Galileo Ferraris. I dirigenti, infatti, hanno sempre dichiarato che il colpo principale del mercato sarà l'acquisto dell'erede di Nedved. La Juve però vorrebbe trattenere Pavel per consentire al nuovo arrivato di ambientarsi senza fretta, in modo da attutire l'impatto con un ambiente sconosciuto. Probabile che la società gli offra un contratto a gettone o un accordo vero e proprio, comunque un legame gli verrà proposto. Nel caso invece il campione ribadisse la volontà di lasciare, è ipotizzabile un futuro alla Juventus con altre funzione, magari come allenatore dei ragazzi.