Inter, Mourinho: "Rispetto per il Toro"
Senza Adriano e Muntari, squalificati, e con Balotelli ancora non convocato, l'Inter riceve domani la visita del Torino, in una specie di testa-coda del campionato che però Mourinho non ritiene particolarmente facile.
"L'importante - dice il tecnico portoghese - sarà giocare con l'atteggiamento di chi deve vincere dando intensità e ritmo fino dal primo minuto". Accanto ad Ibrahimovic (che se gioca festeggia la centesima partita ufficiale con l'Inter) dovrebbe esserci una punta centrale (Crespo o Cruz), a meno che Mourinho non voglia ritentare 'l'esperimentò di Mancini schierato come attaccante. Per quanto riguarda la sostituzione di Muntari c'é la possibilità di impiegare Figo dietro le punte e Stankovic esterno sinistro di centrocampo, ruolo nel quale Mourinho potrebbe perfino impiegare il promettente Santon, avanzandolo di una linea e ridando così a Maxwell il suo posto di terzino sinistro.
"Io rispetto il Torino - ha detto Mourinho -. I granata non sono squadra da ultimi posti in classifica".
Nessuno spazio ad Appiano per il presunto scoop di un quotidiano circa un'inchiesta sulle ultime gare dello scorso campionato dei nerazzurri: "Ridicolo - ha detto Mourinho - non ha senso parlare di cose ridicole. L'Inter non ha bisogno di nessuna protezione, ha bisogno solo di essere una famiglia e in una famiglia la protezione c'é già".
Non hanno poi evidentemente funzionato del tutto le lacrime di ravvedimento di Mario Balotelli. "Mario è atteso da tutti e io sono tra questi - ha commentato Mourinho -. Mi fa male tenerlo fuori ma un giorno lui cambierà".