Grosseto, Gustinetti: "Non siamo stati presi a pallonate"
Gustinetti ritiene fin troppo pesante il risultato Un ko pesante per il Grifone, ma è un Gustinetti dispiaciuto, ma non certo preoccupato, quello che spiega il risultato nel dopo gara e che tiene a precisare che il Grifone non è stato preso a pallonate. «E’ stata una partita decisa dagli episodi - spiega - peccato non essere riusciti a tener botta, soprattutto dal momento che eravamo stati bravi a andare in vantaggio con uno splendido gol di Pichlmann. Purtroppo loro hanno trovato subito il pareggio, con un eurogol di Bianchi. Dopo, hanno raddoppiato con una punizione capolavoro di Leon, nata però da un fallo che secondo noi non c’era. E dire che avevamo approcciato bene la partita, giocando secondo me, anche un buon primo tempo. Nella ripresa, abbiamo qualche colpa per come abbiamo concesso il 3-1. Dopo, come era successo all’andata, un errore di distribuzione dei cartellini da parte dell’arbitro, ci ha ulteriormente penalizzati. Nell’occasione dell’espulsione di Consonni, c’era un fallo di Pestrin che era già ammonito e che col secondo giallo sarebbe andato fuori, invece il direttore di gara ha ammonito un altro giocatore granata (Loria, ndr). A quel punto Consonni si è innervosito e l’arbitro l’ha cacciato. Oltre il danno insomma, la beffa e in 10 siamo rimasti noi». Poi l’infortunio a Carobbio: «Proprio non ci voleva. Il suo infortunio ci ha costretti a scombinare i nostri piani. Speriamo solo che non sia niente di serio, perché sabato prossimo abbiamo un’altra gara difficile e adesso cominciamo a essere in pochi. D’altra parte, noi a differenza del Toro, non possiamo permetterci di giocare una gara del genere, senza tanti titolari. L’assenza contemporanea di Joelson e Pinilla, per noi è davvero troppo".