ESCLUSIVA TG – Puia: “Il gioco del Torino è in ripresa e questo fa ben sperare, ma a gennaio servono rinforzi”

14.12.2014 07:00 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin per TorinoGranata.it
ESCLUSIVA TG – Puia: “Il gioco del Torino è in ripresa e questo fa ben sperare, ma a gennaio servono rinforzi”
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Giorgio Puia è stato intervistato in esclusiva per TorinoGranata.it. Puia, è un ex calciatore ed allenatore, da giocatore ha militato nel Torino dal 1963 al 1972. Con lui abbiamo parlato della sfida della sua ex squadra che domani affronterà l’Empoli.

 

Dopo le gioie in Europa League si torna al campionato dove il Torino sta stentando parecchio. Domani con l’Empoli servono punti, riuscirà il Torino ad essere concreto e a risollevarsi in classifica?

“In campionato eravamo partiti abbastanza bene con l’Inter poi ci sono stati alti e bassi e un po’ di flessione, anche a causa di alcuni infortuni. Ultimamente però mi sembra che dal punto di vista tecnico la situazione sia migliorata anche se sono mancati i risultati, perché in casa con il Palermo abbiamo pareggiato, ma potevamo vincere, con il Sassuolo discorso analogo malgrado la sconfitta e aggiungiamoci anche il derby che è stato giocato bene. Con la vittoria sul Copenhagen in Europa League e il passaggio del turno penso che nei giocatori sia cresciuta l’autostima e quindi sono fiducioso per la partita con l’Empoli, anche se sarà una gara difficile perché i toscani in casa hanno già dimostrato di non temere nessuno e giocano con una veemenza e una forza notevoli, però se il Torino saprà mantenere gli stessi ritmi che ha avuto con la Juventus e con il Palermo nel secondo tempo penso che potremo tornare con un risultato positivo e importante. Stiamo risalendo e di conseguenza dovremmo riuscire a fare bene”.

 

Con il Copenhagen sono stati segnati in una sola gara ben cinque gol, la metà di quelli realizzati in quattordici partite di campionato. Ci potrà essere una svolta anche sotto questo profilo?

“In campionato abbiamo avuto il problema del gol e l’inserimento dei nuovi attaccanti soprattutto di Amauri è stato non semplicissimo e il giocatore ha stentato un po’ però adesso anche sotto questo aspetto mi sembra che si stia riprendendo e l’aver segnato in Coppa è sicuramente un buon segnale e spero che a Empoli si ripeta. E’ importante che il Torino incominci a segnare con continuità anche in campionato”.

 

L’aver segnato solo dieci gol spiega quindi la posizione in classifica a due soli punti dalla zona retrocessione?

“Sì, sicuramente sotto questo aspetto è mancato qualche cosa. D’altra parte con quattro-cinque undicesimi nuovi in squadra un po’ di amalgama rispetto al passato è venuto a mancare e soprattutto in attacco il problema si è evidenziato perché oltre a Quagliarella, che tutto sommato ha fatto la sua parte, gli altri hanno segnato pochissimo, in particolare Amauri non si è ancora visto nel tabellino dei gol. Le ultime prestazioni sono state buone per questo bisogna avere fiducia e poi vorrei ricordare che se manca qualche elemento a gennaio con la riapertura del mercato la società dovrà provvedere”.

 

L’intenzione sembra esserci, ma dipenderà da chi verrà preso.

“Questo è vero, però non bisogna sbagliare nell’individuare i giocatori che servono. Non solo mi auguro che prendano dei giocatori, ma che arrivino elementi che non abbiano più di trent’anni, perché oltre a sperare che non abbiano dei problemi data l’età c’è il rischio che trovino maggiore difficoltà ad inserirsi”.

 

Lei ritiene che debbano essere presi un paio d’attaccanti e un centrocampista?

“Sì, tenendo conto delle ultime partite disputate e degli infortuni direi che sono indispensabili almeno un centrocampista e un attaccante e penso che saranno questi gli uomini che Cairo sicuramente prenderà”.

 

Prima diceva che è fiducioso perché ha visto una ripresa dal punto di vista del gioco, quindi si aspetta punti fra la trasferta di Empoli e la gara in casa con il Genoa?

“Sì, con Empoli e Genoa ci sono due gare importanti prima della sosta natalizia e mi auguro veramente che il Torino ripeta prestazioni come ha fatto nelle ultime partite, ma che non si concludano nello stesso modo perché sotto l’aspetto dei risultati sono state negative e anche questa tendenza va invertita e poi bisogna incrementare il numero di gol segnati”.