Calcioscommesse, Bari nei guai. Il gip Salvini: "Molti giocatori legati a zingari"
Rivelazioni sconvolgenti trapelano dall'inchiesta di Cremona sul calcioscommesse. Nello scarcerare l'infermiere barese Angelo Iacovelli, il gip Guido Salvini ha affermato: "Una consistente parte della squadra del Bari aveva sistematici rapporti con il gruppo degli zingari, capeggiato da Amir Gegic". Il giudice lombardo ha poi aggiunto: "Appare decisamente plausibile che Iacovelli non sia stato promotore delle attività di manipolazione, ma sia stato utilizzato per mettere in contatto telefonico, a seguito delle iniziative prima di Bellavista, e poi di Carobbio, gli Zingari con i calciatori del Bari e poi accompagnando gli uomini di Gecic agli incontri con i calciatori presso l’albergo di Bari ove si trovavano e tenendo poi in custodia parte delle somme ricevute dai giocatori".