Ventura in sala stampa: "La crescita passa anche attraverso queste partite. I giocatori e il pubblico avrebbero meritato di più, almeno di non perdere"
Ventura in sala stampa è chiamato a commentare altri punti sfuggiti con un pizzico di sfortuna all'ultimo secondo utile, con l'arbitro che già portava il fischietto alla bocca per soffiarci dentro tre volte: "Non cerco alibi, tirare in mezzo l'emergenza in cui viviamo mi fa paura. Ci sono giocatori che sono spariti che erano importanti. Chi gioca fa il suo, ma avrebbero bisogno di rifiatare. Dopo la Fiorentina è stata un'ecatombe e dobbiamo avere la pazienza di aspettare. Gli ultimi 4' abbiamo fatto male, ma eravamo venuti qui per vincere. La Juve è in momento particolare, ma è sempre la Juve e aveva bisogno di fare punti. Sono spiaciuto dal punto di vista tecnico, abbiamo anche sperato di fare risultato. Quando vogliamo, sono soddisfatto. Quando speriamo, no. È già successo anche mercoledì col Genoa. Oggi abbiamo sfondato diverse volte, senza avere fortuna. La crescita passa anche attraverso queste partite. I giocatori e il pubblico avrebbero meritato di più, almeno di non perdere".
Nessuna novità per l'Inter? "Bovo sarà squalificato e Acquah si è infortunato, spero che sia un problema solo muscolare. Per Maksimovic se ne parla a gennaio, Obi non so più che fine abbia fatto forse si è tinto di biondo (scherza, ndr). Nè Gazzi nè Avelar dovrebbero recuperare quindi l'emergenza non sarà più totale, ma siderale.
Gol sempre alla fine, perché ultimamente? "È successo nelle ultime due. Non siamo in grado come fisicità di competere, ma sotto l'aspetto tecnico assolutamente si".
Quanto lavori con Bruno Peres? "Ho la fortuna di guidare un gruppo che naviga in un mare in tempesta ma crea. Vediamo cosa avremo prodotto alla fine".