Quagliarella visita la Sindone: "Emozione che ti fa riflettere. Sui fatti del derby..."
Questa mattina Fabio Quagliarella, insieme ai genitori Susanna e Vittorio e al cappellano del club granata, don Aldo Rabino, ha visitato la Sindone. Ecco le sue parole, intrise di emozione: "La prima volta l'ho vista a 13 anni, quando ero nelle giovanili del Toro, ed è sempre una grande emozione. Ripensi al fatto che il Signore ha dato la vita per noi: questo ti fa riflettere, perché a volte le cose di tutti i giorni te lo fanno dimenticare, e viene da chiedersi se ce lo meritiamo, ti viene da chiedere scusa. Ci tenevo in modo particolare a venire con i miei genitori - dice - e il fatto che siano qui è un grande regalo per me". Infine, una battuta sui fatti violenti che hanno caratterizzato Torino-Juventus: "Quelle sono persone che non hanno niente a che vedere col calcio e con chi va allo stadio per divertirsi. In campo - prosegue - non ci siamo accorti di nulla, non abbiamo sentito la bomba carta, abbiamo visto solo tanto entusiasmo, un clima di festa. Per noi, poi, è andata benissimo, è stata una bella gioia. Al di là di quegli episodi, che non c'entrano con lo sport, è stata una bella domenica".