LIVE Paro: "Juric non vuole perdere energie in discussioni. Sono andati via 8 giocatori importanti, aspettiamo i sostituti"

Il vice-allenatore del Torino, Matteo Paro, al posto di mister Juric fra poco in conferenza stampa commenterà la partita di Coppa Italia con il Palermo.

Ci fa piacere vederla, ma come mai non c'è Juric?
"Il mister è molto concentrato sull'aspetto tecnico e sull'allenare i ragazzi per questo diciamo non può perdere energie in discussioni varie. Io sono qui per affrontare il tema della partita e gli aspetti tecnici. Per il resto dovrete aspettare (sorride, ndr)".

Si è visto un Torino a due facce: nel primo tempo meno veloce nei movimenti, nel secondo, dopo immagino qualche parolina detta nell'intervallo, si è vista una squadra più determinato e voglioso a vincere la partita. Concorda?

"Sì, nel primo tempo diciamo che eravamo un po' troppo vogliosi e siamo stati un po' disordinati in campo. Avevamo preparato la partita in un certo modo soprattutto in fase d'attacco e non trovavamo le linee di passaggio per cui quando perdevamo palla eravamo soggetti a ripartenze degli avversari. Nel secondo tempo ci siamo aggiustati. Abbiamo calmato un po' i ragazzi e abbiamo trovato di più le giocate preparate e si è costruito di più e fatto bene".

Juric dalla fine dello scorso campionato scorso non parla: il suo silenzio finirà in vista della gara con il Monza, visto che i tifosi vorrebbero conoscere il suo pensiero?
"Penso che l’allenatore in primis e poi noi dello staff siamo molto concentrati sull’allenare i ragazzi e sul migliorarli. Abbiamo un paio di innesti nuovi da inserire e credo che per quello che riguarda il mercato si è già detto tanto e il confronto con la società è continuo. Tutti sanno cosa abbiamo bisogno, come staff siamo concentrati sull'allenamento e sul preparare la prossima partita"

Cosa pensa del mercato finora fatto e dei nuovi giocatori soprattutto dopo la cessione di Bremer? 
"Eh, credo che abbiamo perso otto giocatori importanti e li dobbiamo sostituire. Questo è stato detto, si sa. Noi come staff lavoriamo in campo e aspettiamo novità”.

E’ comprensibile il suo imbarazzo, ma sembra che con qualche innesto di qualità la squadra che maschera le lacune possa migliorare?
"Ripeto, abbiamo perso tanti giocatori importanti. Non solo noi, ma in generale gli allenatori e gli staff hanno bisogno di tempo e di lavorare per costruire qualche cosa. Prima avremo i sostituti e meglio sarà. Come staff  ci auguriamo che arrivino presto"

Può dare un giudizio su Radonjic?
"Ha giocato in squadre importanti e sicuramente ha qualità da grande giocatore, ma deve imparare tante cose in tante fasi del gioco, però è un ragazzo che ha spunti, tecnica, tiro e colpo di testa: ha tante armi a sua disposizione per essere veloce e pericoloso"

Quale valutazione dà alle prestazioni di Buongiorno e Seck?
"Buongiorno è un ragazzo che ha fatto un bel percorso, è super concentrato e applicato e lavora molto. Si prepara sul giocatore avversario che deve marcare. In partita si esalta. Facciamo molto affidamento su di lui. Sta crescendo anche fisicamente e spero che continui a migliorare.
Seck ha mezzi e per il suo vissuto ha giocato e si è allenato ancora poco. Dire quanto ci metterà a crescere? Spero poco. Deve migliorare nella finalizzazione ed essere un pochino più immediato e veloce. Deve trovare anche equilibrio, non abbattersi quando sbaglia e trovare stabilità. Può farlo continuando a lavorare tranquillo perché comunque ha dei mezzi importanti"

Oggi c’erano tanti giocatori non convocati tra i quali Izzo, Verdi e Zaza. Non rientrano più nel progetto tecnico?
“Sì, è stata una scelta tecnica per tutti quanti”

In porta ha giocato Milincovic-Savic, avete invertito le gerarchie con Berisha?
“Sì, in questo ritiro Vanja ha fatto molto bene per cui abbiamo preferito lui per la competizione ufficiale. Per adesso ha fatto bene e per questa partita abbiamo scelto lui”

Per la porta farete scelte settimanali oppure ci sarà un titolare in campionato?
“Eh, già l’anno scorso avevamo tenuto il dualismo. Con loro andiamo passo dopo passo in ritiro Vanja si è comportato bene e abbiamo preferito lui”

Il buon secondo tempo e i gol sono un buono sprone per la prima di campionato con il Monza fra otto giorni?
"Quando si fa bene, si vince e ci si trova bene in campo aiuta più che latro per il lavoro. La squadra aveva bisogno di una partita vera con il risultato di mezzo per prepararsi al campionato. Abbiamo sbagliato delle cose e le affronteremo con i ragazzi e altre le abbiamo fatte meglio e vanno tenute dentro. In questa settimana lavoreremo per affrontare il Monza. Sarà una partita difficile perché la squadra ha cambiato tanto e ha preso tanti giocatori buoni. Ha entusiasmo così come tutto  l'ambiente per la promozione in Serie A"