LIVE Juric: "Abbiamo fatto male tecnicamente e giocato sotto ritmo: mi preoccupa la prestazione negativa"

17.09.2022 23:34 di Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Dall'inviata al Grande Torino Olimpico Elena Rossin
Ivan Juric
TUTTOmercatoWEB.com
Ivan Juric

L’allenatore del Torino, Ivan Juric, fra poco in conferenza stampa commenterà la partita con il Sassuolo.

Ci spiega la scelta di non utilizzare all'inizio nessuna punta di ruolo e tre mezze punte?
"E' stata una scelta giustissima, nel senso che si sono create le situazioni che volevo che si creassero come il gol di Vlasic, che poi è stato annullato. Questo era il tema della partita: volevo tirare fuori i difensori centrali e creare spazi per gli inserimenti di Vlasic. In diverse situazioni potevamo fare meglio e siamo stati sfortunati sul fuorigioco. La mia idea era tenere i due larghi, Sech e Radonjic, per aprire gli spazi e liberare Vlasic che così poteva entrare come con il Lecce"

Capiterà ancora che farà giocare la squadra con questa formula?
"Hanno fatto molto male. Almeno a inizio partita doveva essere una cosa facile, dovevamo muovere meglio la palla da una parte all’altra, ma dalle prime azioni abbiamo fatto male tecnicamente, giocato sotto ritmo e sbagliato tantissimi passaggi anche banali. E' andata male in questo senso. Se potrò riproporre questo non lo so. Ci devo pensare bene perché sicuramente mi aspettavo di più ed è evidente che i giocatori non mi hanno dato la continuità di rendimento che mi aspettavo. La loro storia è questa, però non me lo aspettavo"

Come mai il calo dopo la bella prova di San Siro?
"I ragazzi hanno fatto sei partite oltre le loro possibilità, sono stati splendidi, fantastici. Oggi serviva una partita un po’ diversa perché il Sassuolo ti aspetta alto, ci mancavano Rodriguez, che è un fenomeno nella gestione della palla, e Vojvoda, che in queste partite sono fondamentali, e avevamo un ritmo di gioco lento. In questo senso oggi era una partita diversa da quella con l’Inter. C’era un ritmo di gioco lento e anche le mezze punte, era quello che volevamo, c'erano i presupposti per fare bene. Alla fine è stata una brutta partita, c’è poco da dire. Le prime sei partite le abbiamo fatte a un livello che ha sorpreso anche me positivamente per come le avevamo interpretate, per il gioco e raccogliendo anche meno di quello che meritavamo. Oggi invece per me la partita è stata altamente negativa, a prescindere che dalla vittoria del Sassuolo e se Vlasic avesse fatto gol, se fosse accaduto poi ne avremmo riparlato. La mia sensazione: non bene, lenti. Non è questo, ci vuole altro per giocare a questi livelli"

Come mai continuate a subire gol nei finali?
"Non lo so. Abbiamo analizzato i dati fisici e non ci sono cali, siamo in crescita nei finali quindi non è questo il problema. Oggi un fallo laterale di Radonjic, dovevamo raddoppiare e non lo abbiamo fatto e allora dal niente abbiamo preso gol. Contro l'Inter ho avuto la sensazione che ci fosse mancata un po' di pesantezza calcistica, nel senso di esperienza nel guadagnare falli, nell’uscire, nell’avere compattezza e questo era stato il mio rammarico perché se fossimo stati ancora più tosti, più giocatori e meno bambini non avremmo perso a San Siro e anzi l’avremmo vinta. Oggi non avevo questa sensazione, ma non ho spiegazioni. Sinceramente abbiamo analizzato tutto, cercato di capire come mai … difficile anche per tutti noi, per i ragazzi e per lo staff perché non si è avuta la sensazione che la squadra sarebbe crollata o, non so, che sarebbe stata spregiudicata. Non ho soluzioni in questo momento"

Cosa è accaduto in occasione del gol del Sassuolo?
"Una serie di errori perché sul fallo laterale non si deve mai far crossare l’avversario, eravamo tutti là e sicuramente Buongiorno è stato anticipato, mentre è lui che deve essere sempre in anticipo. Se ci fanno gol da sopra o da dietro lo accetto, ma non lo accetto davanti. Abbiamo fatto una serie di errori proprio banali. Non è che l’avversario abbia fatto dribbling o una grande giocata, che può succedere. Era tutto fermo, tutti erano posizionati, dovevamo raddoppiare e non lo abbiamo fatto, abbiamo marcato male in area di rigore. Al di là del gol e che abbiamo perso, oggi quello che mi preoccupa è la prestazione negativa”

Come giudica alcune scelte di gioco: Seck nel primo tempo e Aina ha giocato lento alla brasiliana. Un errore o una ricerca?
"Non so cosa rispondere. La partita era molto chiara e molto semplice: bisognava fare questo, questo e questo, loro scalano e noi attacchiamo con il quinto. Sul perché non siamo riusciti a farlo ha fatto rimanere male anche me, pensavo che potessimo fare meglio le cose. Abbiamo fatto male tecnicamente. La mia sensazione è che quando siamo a mille non caliamo minimamente. Può succedere un calo, ma se il rendimento cala molto mi preoccupa. E poi in tante situazioni avremmo potuto fare meglio"

Si aspettava qualche cosa in più da Pellegri e Sanabria?
"Volevo dare una scossa, ma non era semplice e facile. Dobbiamo trovare qualcosa in attacco che ci dia una certezza e una linea, qualche cosa di più anche perché ci sono giocatori che hanno alti e bassi allucinanti. Radonjic in certe partite pensi che faccia la differenza e in alcune la fa e allora gli crei lo spazio, ma poi magari fa veramente male e lo percepisci subito se farà male. Sono giocatori così, la sua storia è così e dobbiamo lavorare per cambiare in modo che diventino più stabili e continui. Seck è giovane, a Bergamo è stato stupendo e magari è normale che non riesca a ripetersi"

Alla fine sono arrivati i fischi: i tifosi erano delusi.
"E’ stata una brutta partita che dovevano fare, applaudire? Da quando sono qui c’è sempre stata grande positività. Oggi la mia sensazione è come la loro: negativa in senso tecnico, di velocità e densità, ma soprattutto tecnico. Ritmo lento, anche se è stata una partita che abbiamo comandato e nella quale abbiamo fatto possesso, però abbiamo meritato i fischi, è stata una brutta partita. E’ giusto così"

Come sta Vojvoda?
"Ieri ha accusato un fastidio muscolare al flessore destro. Penso che non sia niente e anche lui voleva giocare, ma avevo paura di perderlo per infortunio e perderlo per un lungo periodo. Lui dice che non è niente di grave"

Quando riprenderete ad allenarvi? Darà due giorni di riposo visto che c'è la sosta per la Nazionale?
"Riprendiamo ad allenarci lunedì".