Aimo Diana: "Toro e Samp sono in salute, ma vedo favoriti i granata"

02.02.2013 11:30 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin per Tuttomercatoweb.com
Aimo Diana: "Toro e Samp sono in salute, ma vedo favoriti i granata"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca

Abbiamo intervistato in esclusiva Aimo Diana, calciatore che attualmente milita nel Trento e che in passato ha vestito le maglie della Sampdoria e del Torino. Con lui abbiamo parlato del mercato dei blucerchiati e della partita di questa sera con il Torino.

Da questa sessione di mercato la Sampdoria esce rafforzata?
“La Sampdoria ha condotto il mercato in modo mirato, sono andati via giocatori (Pozzi, Tissone e Juan Antonio, ndr) che erano magari utilizzati di meno e che avevano qualche richiesta e sono arrivati calciatori (Rodriguez, Gavazzi e Sansone, ndr) che sono ritenuti utili e quindi mi auguro che la squadra si sia rafforzata. La Sampdoria adesso sta vivendo un buon momento, prima aveva avuto dei problemi che sembra avere superato e questo ha permesso di pianificare tranquillamente la campagna acquisti. A mio avviso ha fatto bene a prendere giocatori in modo mirato: serviva un attaccante ed è arrivato Sansone, un esterno destro ed è stato acquistato Rodriguez e un’ala destra ed è stato preso Gavazzi”.

Passando al campo, Torino-Sampdoria vede fronteggiarsi due squadre che lottano per la salvezza e che hanno un po’ di margine dalle ultime tre. Partita comunque delicata?
“Sì, perché quando si lotta per la salvezza non bisogna mai abbassare la guardia, le partite da giocare sono ancora tante, le squadre si sono rafforzate e alcune possono recuperare posizioni. Il Torino è in un momento veramente buono, l’ho visto giocare con l’Inter e sembra che abbia trovato la quadratura e in più segue il gioco che vuole l’allenatore e ha aggiunto all’organico un giocatore come Barreto che il mister conosce molto bene. Vincere questa partita è più importante per la Sampdoria per proseguire il trend positivo e continuare a incamerare punti. Non dico che siano due squadre che possono giocare con tranquillità, ma essendo entrambe oltre la linea della salvezza possono dar luogo a una bella partita, sono cariche e fisicamente stanno bene. Vedo favorito il Torino perché mi sembra più conscio delle proprie possibilità e, secondo me, come organico è più forte”.

Passando a lei, da pochissimo ha intrapreso una nuova avventura calcistica con il Trento, come si trova?
“Ho giocato la prima partita, un recupero, mercoledì e abbiamo pareggiato risultato da considerarsi positivo perché siamo in una fase di recupero in classifica e abbiamo come obiettivo la salvezza. Sono contento di poter giocare nei prossimi quattro mesi e prima di tutto vorrei dare il mio contributo alla salvezza del Trento e anche divertirmi perché a trentacinque anni ho ancora voglia di giocare a calcio. Mi trovo bene, sono con altre persone che conosco, con mister De Paola e giocatori come De Zerbi e vorremmo compiere qui un piccolo miracolo restando nella categoria. Devo ringraziare la Free Player per avermi dato l’opportunità nei mesi di inattività di potermi allenare, questa iniziativa è molto bella perché permette ai giocatori svincolati non solo di allenarsi, ma anche di mettersi in mostra poiché si disputano partite con squadre di Lega Pro e anche di serie B ed é proprio grazie alla Free Players che giocatori come me hanno trovato un ingaggio”.